Una vittoria scaccia crisi per il Feltre nell’ultimo match del 2022. Il primo successo davanti al proprio pubblico consente al sestetto di Giulio Carpene di abbandonare la zona retrocessione. Era dal derby con il Limana che il Feltre non riusciva a conquistare qualche punto, oltre un mese di digiuno, fatto di occasioni mancate, alternando bel gioco a tratti di vera apatia sportiva. 

Le ragazze feltrine al fischio finale dell’arbitro bellunese Fabio Polesana (foto Rdosport Marta Magni Images)

Sabato alla Luzzo si è capito già da subito che le ragazze feltrine ci tenevano a fare bene, anche se le prime schiacciate del capitano feltrino sono state solo appoggiate, giocate con la paura di sbagliare. La cabina di regia di Francesca Decet, ha aiutato a sciogliere le braccia delle compagne. Molto bene Schenal e Speggiorin oltre alla già nominata Zannin. Ma non si capisce quanto stia veramente giocando bene il Feltre e quanto sia poca cosa il sestetto avversario, che non ha ancora mai vinto in questo campionato, raccogliendo 4 punti in altrettanti tie break persi, peraltro anche contro le prime due della classe Be one e Cavazzale, oltre al Volley Colombo e alla Scp Limana.

Francesca Decet in alzata. La palleggiatrice feltrina si è espressa su buoni livelli contro lo Zevio (foto Rdosport Marta Magni Images)

La controprova è il secondo set di questa partita. Basta un po’ di deconcentrazione che lo Zevio è pronto ad approfittarne, senza concretizzare per fortuna due set point, grazie principalmente alle battute molto incisive di Francesca Decet, brava a togliere le castagne dal fuoco. Per questo forse meriterebbe lei la palma della migliore in campo, che il tecnico ospite assegna invece al capitano Zannin. Il terzo set segue l’andamento del primo parziale. In panchina Giulio Carpene non effettua nessun cambio, contrariamente a quanto fatto nelle precedenti partite. Scelto un sestetto titolare, questo è rimasto tale dall’inizio alla fine del match.

Giulio Carpene un urlo liberatorio. Il suo Feltre è tornato a vincere (foto Rdosport e Marta Magni Images)

“Ora possiamo respirare – ci dirà a fine match – dobbiamo vincere le partite con le nostre prime concorrenti alla salvezza.” Zevio e Limana sono state sconfitte, mentre con Giorgione e New Vicenza Est invece erano arrivate due sconfitte al quinto set, certo rimediabili nel girone di ritorno.  Ma nel frattempo che inizi la festa.  Attorno a Zannin si stringe tutta la squadra, un brindisi con il prosecco dello sponsor Alessandro Bortolin e la consapevolezza che la strada da percorrere è ancora lunga.

Il presidente Cristiano Strazzabosco premia Elena Zannin con una bottiglia di prosecco made by ALESSANDRO BORTOLIN (FOTO RDOSPORT Marta Magni Images)

La Cassa Rurale Dolomiti Feltre è ora quartultima a quota 8 a pari merito con il New Volley Vicenza Est, un solo punto in più del Giorgione di Castelfranco. Lontane ormai lo Zevio, fermo a quota 4 e anche il Limana ultimo con solo 3 punti. Dal 7 gennaio si ripartirà con tre trasferte consecutive per il Feltre che ritornerà alla Luzzo l’11 febbraio in un match che sa di spareggio salvezza proprio contro il Giorgione. 

Un attacco di Federica Speggiorin dalla zona 2 (foto Rdosport Marta Magni Images)

CASSA RURALE DOLOMITI FELTRE – ZEVIO 3-0 (25-9, 26-24, 25-7)

CASSA RURALE DOLOMITI FELTRE: Zannin 14, Marcon 4, Decet 6, Speggiorin 13, Schenal 14, Bugana 3. Non entrate: Pavei, Bona, de Paolis, Sacchet, Dal Castel. Liberi: Natalone e De Boni. Allenatore:Giulio Carpene

MARMI LANZA ZEVIO: Gambino , Saletti, Colombari, De Runga, Nogbou 4, Rigobello 1, Aldegheri 6, Messori 5, Benin, Bonini 3, Donegà 8. Liberi: Longinotti e Tandurella. Allenatore: Legrottaglie.

Arbitro:Fabio Polesana.

LA CLASSIFICA: BE ONE  20, CAVAZZALE 19, OFFICINA DEL VOLLEY e VOLLEY COLOMBO 17, VOLLEY ANNIA e SALESE 16, NEW VOLLEY VICENZA EST e CASSA RURALE DOLOMITI FELTRE 8, GIORGIONE 7, MARMI LANZA ZEVIO 4, SCP LIMANA 3.