Barcellona come Montecarlo, in finale Ruud contro Tsitsipas
Un torneo classificato come ATP 500 che da sempre vale molto di più, questa edizione in modo particolare, se non altro perchè ha visto la presenza del suo campione numero uno, Rafa Nadal, assente invece al Principato di Monaco. Nei primi tre giorni si è respirata un’aria del tutto particolare. Ci vorrà del tempo ad abituarsi all’assenza di questi grandi campioni, Federer, Nadal e Djokovic.
Sia per livello e stile di gioco, che per personalità, non ce ne vogliano Sinner, Alcaraz e company. Una volta eliminato Nadal è iniziato il torneo ‘normale’. Qualche bella lotta tipica della superficie in terra battuta ha tenuto vivo l’interesse del pubblico che ha riempito le tribune per tutta la settimana.
Alle 16 oggi l’atto finale tra i giocatori più in forma del momento: il norvegese Casper Ruud e il greco Stefan Tsitsipas. Il primo non ha ancora perso nemmeno un set, il secondo si è salvato due volte, nei quarti da Diaz Acosta ed in semifinale dal serbo Lajovic, davvero un gran torneo il suo, codsí come quello dell’argentino Etcheverry.
I numeri propendono dalla parte di Ruud anche se Tsitsipas, eterno secondo a Barcellona, farà di tutto per fare il bis di Montecarlo. Intanto c’è una curiosa sequenza di partite che dà anch’essa come favorito Ruud. Ve la proponiamo. Non possiamo ovviamente che partire da Nadal. Primo turno Cobolli affronta lo spagnolo ex numero uno e perde, Nadal poi perde dall’australiano De Minaur a sua volta battuto da Fils, che si arrende subito dopo a Lajovic che perde da Tsitsipas.
Una sorta di ‘Alla fiera dell’est’ in versione tennis. Se tanto mi da tanto Tsitsipas perderà a questo punto da Ruud. Ma a parte questa curiosità, finale migliore non ci poteva proprio stare per questa 71^ edizione del Conte di Godò,mentre a Madrid si stanno già scaldando i motori per il primo 1000 su terra battuta della stagione.