La nuova Pallamano Belluno riparte dalla vecchia guardia bellunese. Tutti confermati in blocco: Alessio Francescon, Leonardo Cimbro, Tommaso Marini, Andrea Bogo e il giovane Giorgio Rossa, ma ormai considerato veterano, visti i tanti campionati trascorsi con la società dolomitica.

Pallamano Belluno

“Per me è una sfida soprattutto contro il tempo – a parlare è Francescon – dal momento che la mia carriera oè da considerarsi orrmai verso la fine. Cercherò di tenermi al passo con i miei compagni di squadra. Abbiamo un gruppo che è per tutti noi un’altra grande famiglia SI è creato un legame fortissimo che ci fa andare oltre la fatica, il sudore, i danni fisici. Soprattutto per questo non ho intenzione di uscire dallo spogliatoio.” 

La prima rete in serie A per il bellunese Alessio Francescon (foto Rdosport Marta Magni Images)

Alessio è stato uno tra i più entusiasti l’anno scorso alla notizia che il Belluno avrebbe giocato in serie A.
“Ed ora questo seconda stagione mi attizza molto. Siamo consapevoli delle difficoltà che andremo ad affrontare, e specialmente dei contrattempi che si possono verificare durante l’anno. La scorsa stagione ci ha insegnato che anche le cose che sembrano funzionare alla perfezione si possono rompere, ma appunto con lai forza d’unione del nostro gruppo sono sicuro che anche quest’anno andrà bene.“

Tommaso Marini – Pallamano Belluno (Rdosport Marta Magni Images)

Sulla stessa linea il capitano Leonardo Cimbro.
“Lo scorso anno abbiamo imparato come comportarci dai vari problemi, che sono emersi strada facendo. Onestamente, fino a dicembre la situazione non era delle migliori e c’era un po’ il timore di non riuscire a salvarsi, il giocare in “Bronze” è il giusto premio per l’ottimo girone di ritorno che abbiamo fatto.”

La rete del 3-3 segnata da Leonardo Cimbro passerà alla storia per essere la prima di un giocatore bellunese segnata in serie A2 con la Pallamano Belluno (Rdosport Marta Magni Images photo)

La Federazione ha infatti cambiato l’organigramma della pallamano italiana. Si giocherà la Serie A gold, la vecchia serie A1, la Serie A silver equivalente alla serie A2 e la Serie A bronzo una sorta di A3, dove il Belluno ha ottenuto il diritto di giocare grazie alla salvezza nella Serie A silver della passata stagione.

Andrea Bogo sorride (foto Rdosport Marta Magni Images)

Ma quali saranno gli obiettivi del nuovo Belluno? Il portiere Giorgio Rossa ha le idee piuttosto chiare: “La salvezza innanzitutto, da ottenere il prima possibile. Ma speriamo di ottenere anche qualcosa di più. Le vittorie dell’anno scorso contro Torri e Trieste (ripescato in serie A gold, ndr) ci hanno fatto capire che dipende tanto da noi. Vogliamo crescere ancora, anche con l’aiuto del pubblico.”

La gioia di Giorgio Rossa dopo aver parato un rigore del Trieste a 20 secondi dal termine del match con il Belluno avanti di due gol (foto Rdosport Marta Magni Images)

Gli spalti gremiti dell’ultima giornata contro il Vigasio sono ancora una visione molto lucida “Sarebbe bello – a parlare è il capitano Cimbro – avere ad ogni partita interna sempre un pubblico cosí.”
In attesa di scoprire quali saranno i colpi di mercato del Belluno il tecnico Omar D’Ambros avrà dalla sua dei fedeli scudieri “Tutti uniti verso un obiettivo comune – chiude Francescon – pronti a portare in alto il nome di Belluno nella pallamano italiana.”