Il pareggio che non ti aspetti contro Bologna, ma la promozione resta nelle mani del Belluno
Tra Belluno e Bologna finisce in pareggio. Non c’è nessun sorpasso in classifica, il Bologna mantiene un punto di vantaggio su Cimbro e compagni che restano al secondo posto insieme al San Vito Marano bloccato sul pareggio dal Mascalucia alcuna. Gli scherzi di questa terzultima giornata della serie A Bronze. Che a 15 secondi dal suono della sirena vedeva il Belluno avanti di una rete mentre il Mascalucia agli ultimi secondi ha sbagliato la rete del sorpasso sul San Vito.
Questo è il bello della pallamano, ma vai a raccontarla ai giocatori del Belluno. A fine partita sono tutti a terra quasi disperati per l’occasione mancata. Ma senza pensare che questo pareggio vale quasi come una vittoria. Infatti tra quindici giorni, dopo la pausa per le qualificazioni ai Mondiali della Nazionale contro il Montenegro, ci sarà lo scontro diretto tra Bologna e San Vito. E la promozione diventa comunque matematica in caso di successo negli ultimi due incontri contro Monteprandone e Prato. La squadra del presidente Edmondo Ortese ha nelle proprie mani ancora il proprio destino.
Alla Spes Arena si è giocata la partita più intensa di tutta la stagione. Lo si vede fin dall’inizio che è un match completamente diverso da quello dell’andata. Bologna parte avanti di due gol, complici subito due errori al tiro del Belluno, che piano piano inizia a macinare il suo gioco, raggiunge il massimo vantaggio di tre reti e chiude la prima frazione avanti di uno, 13-12.
I due portieri sono grandi protagonisti entrambi per le loro squadre. Matias Badiali Diaz ha parato l’impossibile per il suo Bologna,
Stefan Manojlovic gioca tutta la partita su livelli altissimi e nel secondo tempo tiene a galla la propria squadra che stava naufragando in azioni troppo solitarie.
Nessuno trova più la rete e Bologna scappa andando a +4, 22-19, Ma manca ancora una decina di minuti. Il tempo per recuperare c’è. È in questa fase che si vede il miglior Anton Katic della stagione, si prende delle reponsabilità importanti al tiro e sopperisce agli errori di Argentin e Vojinovic.
Un cartellino rosso per un brutto fallo del capitano bolognese Pagano su Ivo Katic da la scossa per il recupero del Belluno, che ha in campo Argentin già punito da due squalifiche per 2 minuti. Fatto che diventerà rilevante proprio nel finale. Da segnalare il buon arbitraggio della coppa internazionale formata da due ragazze davvero molto attente.
Due gol di Anton, uno di Argentin e a seguire una paratona di Stefan Manojlovic e la partita si riapre. Siamo 24 pari. Nebo realizza il gol del 25-24 . Si sale sul 26-25.
FINALE CONCITATO
Manca davvero poco quando Argentin prova il tiro del 27-25, quello che avrebbe chiuso il match. Ma il tiro prende in faccia il portiere avversario e come da regolamento scatta il cartellino rosso e altri 2 minuti che mandano anzi tempo in tribuna l’ex nazionale. “Sono troppo dispiaciuto per quell’errore, Alla fine ho fatto las c alta più sbagliata anche se sfortunata. Ma in generale non ho giocato certo la mia migliore partita.“ Argentin è amareggiato fine partita.
Da quell’errore Belluno è costretto a difendere con un uomo in meno l’ultima azione del match e a subire a soli 5 secondi dalla fine la rete del pareggio. “Volevamo vincere per rifarci della brutta scocnfitta dell’andata. Pazienza. Dobbiamo o resecare la situazione, questa sera è difficile. Da lunedì ci ributtiamo a capofitto. Non possiamo fermarci proprio ora – Argentin resta convinto delle chance di promozione del suo Belluno – Dobbiamo rimanere con i nervi ben saldi; Monteprandone fuori casa e Prato in casa sono partite che sono alla nostra portata. Ora respiriamo profondamente e recuperiamo.” Il Belluno manca un match ball, ma il campionato non e’ ancora finito.
IL TABELLINO
BELLUNO – BOLOGNA UNITED 26-26
BELLUNO: Bogo, Azzalini, Cimbro 1, A. Katic 2, Tocchetto, Francescon, Lotto, Marini, Pivetta 2, Di Zepp, I. Katic 10, Piccin, Vojinovic 6, Argentin 5. Portieri: Rossa e Manojlovic. Allenatori: D’Ambros e De Francesco.
BOLOGNA: Sidibe 1, Drudi 7, Pagano 5, Gorchs Coderch, Barbieri 2, Ben Hadj Ali 1, Cavalera 2, Ragazzoni 1, Segapeli 4, Rossi 3, Ciacco, Norfo, Dall’Olio. Portieri: Badiali e Vita Finzi. Allenatore: Di Matteo.
ARBITRI: Gianna Merisi e Andrea Pepe
GLI ALTRI RISULTATI DELLA 2^ GIORNATA DI RITORNO:
SAN VITO MARANO – MASCALUCIA 26-26; MONTEPRANDONE – PRATO 33-30.
LA CLASSIFICA
BOLOGNA UNITED 12, BELLUNO e SAN VITO MARANO 11, MASCALUCIA 6, MONTEPRANDONE 5, PRATO 3.