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Belluno perde a Bologna dopo il +8 del primo tempo

Non bastano 8 reti di vantaggio alla fine del primo tempo alla Pallamano Belluno per vincere sul campo del Bologna. Un vantaggio costruito con gioco di squadra, un buon attacco e buona difesa con Manojlovic in gran spolvero e che oltre a parare benissimo riesce anche a realizzare una rete.

Manojlovic, il migliore in campo nel primo tempo della Pallamano Belluno (foto © Rdosport & Marta Magni Images)

Poi però nel secondo tempo cambia tutto. D’Ambros mette in porta Rossa per Manojlovic. Ma non sempre le cose vanno come si vorrebbe. Soprattutto se in due minuti il Bologna fa 4 gol contro nemmeno uno dei bellunesi. Si sono rotti gli equilibri in campo. La difesa diventa un vero colabrodo. Ed in attacco improvvisamente non si passa più. Bravi gli avversari ad approfittare dello smarrimento del team di capitan Cimbro. Per molti minuti il punteggio oscilla tra un + 3 ed un +4 per il Belluno. Sembra essere stata bloccata l’emorragia. Ma l’atteggiamento non è comunque lo stesso dei primi 30 minuti. Forse la squadra ha peccato di presunzione, pensando di avere già nel cassetto la vittoria.

Riccardo Pivetta (foto © Rdosport & Marta Magni Images)

Ma nei play off e soprattutto in trasferta non si deve mai sottovalutare nessuno. Torna tra i pali Manojlovic. Ma in attacco continua a non girare l’ingranaggio dolomitico. Ci sono delle belle conclusioni all’ala di Pivetta, ma si va ora troppo alla conclusione individuale, peraltro spesso affrettata. Dal 30-27 ecco il secondo momento buio del Belluno. Il Bologna sale 31-30. Cimbro realizza il pareggio, un’azione che costa al Bologna anche un fallo da 2 minuti. C’è uno spiraglio per Belluno. Un’occasione d’oro per rimettere tutto apposto. Manca poco alla fine, si va in attacco per passare in vantaggio. Argentin però esagera nella forza del passaggio alla sua sinistra ed il pallone va direttamente out. Un regalo inaspettato per i padroni di casa. Che ringraziano e realizzano la rete del sorpasso.

Il capitano della Pallamano Belluno, Leonardo Cimbro (Rdosport Marta Magni Images)

C’è stato decisamente uno switch nella serata del Belluno, diventata pesantemente giornata NO, che perde l’occasione di volare in testa alla classifica. Infatti nel pomeriggio Il San Vito Marano aveva perso in Sicilia contro il Mascalucia.

Alla fine del primo tempo Belluno era in testa virtualmente alla poule promozione a quota 6 con Bologna a 5 e Mascalucia insieme a San Vito a 4. Dopo 60 minuti invece il Bologna riesce a confermare la sua imbattibilità interna e consolidare il primo posto con 7 punti contro i 4 di San Vito, Belluno e Mascalucia. Oggi si giocherà invece il match tra Prato e Monteprandone. I toscani sono all’asciutto mentre i marchigiani hanno 3 punti.
Sabato prossimo si torna di nuovo in campo. Alla Spes Arena arrivano gli ascolani del Monteprandone. Servirà un pronto riscatto tipo quello della regular season dopo le prime due sconfitte con Malo e San Vito.

La squadra attorno al tecnico D’Ambros (foto © Rdosport & Marta Magni Images)

IL TABELLINO: 

BOLOGNA UNITED – BELLUNO 33-31
BOLOGNA UNITED Sidibe 2, Drudi 11, Pagano 7, Gorchs, Barbieri 2, Ben Hadjali, Badiali Diaz, Cavalera 2, Ragazzoni 3, Vita Pinzi, Segapeli 3, Rossi 3, Ciacco, Ben Henia, Norfo, Dall’Olio. Allenatore: Gennaro Di Matteo
BELLUNO: Argentin 5, Anton Katic 3, Pivetta 5, Vojinovic 9, Ivo Katic 4, Tocchetto, Cimbro 4, Andrea e Lorenzo Piccin, Francescon.
Portieri: Manojlovic 1 e Rossa. Allenatore: Omar D’Ambros e Massimo De Francesco.
Arbitri D. e G. Testa.

GLI ALTRI RISULTATI DELLA 2 GIONATA POULE PROMOZIONE:

MASCALUCIA CATANIA – SAN VITO MARANO 39-31, PRATO – MONTEPRANDONE  32-29.

LA CLASSIFICA:

BOLOGNA UNITED 7, SAN VITO MARANO, BELLUNO e MASCALUCIA CT 4, MONTEPRANDONE 3, PRATO 2.

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