Alla Spes Arena non si passa. A suon di gol battuto il Monteprandone

Alla Spes Arena non si passa. A suon di gol battuto il Monteprandone

14 Aprile 2024

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La Pallamano Belluno era chiamata al riscatto dopo la debacle di Bologna. E contro il Monteprandone è arrivata una rotonda affermazione, ricca di reti come la squadra dolomitica ci ha abituato in questa stagione.

Tocchetto a segno (foto © Rdosport & Marta Magni Images)

44 gol e 14 reti di differenza. Vojinovic e compagni partono subito forte 4-0, anche se i marchigiani non stanno a guardare. Sono una squadra giovane che fa girare molto la palla e che il loro tecnico fa giocare spesso anche con un uomo in più in attacco, lasciando la porta vuota, senza portiere. Ovviamente questo la mette di fronte al rischio di subire gol al minimo errore. Ad approfittarne è stato Ivo Katic nel primo tempo ma anche il portiere Stefan Manojlovic nella ripresa con un bel tiro preciso da porta a porta.

(foto © Rdosport & Marta Magni Images)

I marchigiani in ogni caso non ci stanno a perdere e recuperano lo svantaggio iniziale fino ad arrivare a meno 2 (10-8, 12-10). Poi inizia però il lento ma costante allungo del Belluno che chiude 21-15 i primi 30 minuti. D’Ambros non cambia nulla, la squadra mantiene la giusta concentrazione, quella che era mancata contro Bologna.

(foto © Rdosport & Marta Magni Images)

“Quella sconfitta ci ha fatto male sia per la classifica ma anche a livello di testa. Un black out che non ci voleva proprio – racconta Riccardo Pivetta – ma oggi non abbiamo lasciato nulla al caso. I nostri avversari hanno giocato veloci, hanno corso molto, d’altra parte sono molto giovani e bravi, ma noi siamo più solidi. Ed il campo ci ha dato ragione.”

(foto © Rdosport & Marta Magni Images)

Pivetta è stato tra i migliori con ben 7 gol realizzati all’ala. Ma tutti hanno alzato il loro livello rispetto a Bologna. “Noi vogliamo vincere tutte le partite sempre, certo questa play off sono un’altura cosa rispetto al campionato. E’ difficile vincere in trasferta si è visto ma a Prato sabato prossimo dobbiamo riuscire a asfaltare questo tabù.” Il San Vito intanto ha superato Bologna e così la Pallamano Belluno resta attaccata alla vetta del girone con 6 punti contro i 7 del Bologna.

Ortese con l’assessore allo sport Mazzoccoli ed il dirigente del Monteprandone (foto © Rdosport & Marta Magni Images)

Contro Monteprandone spazio di nuovo anche ai più giovani .Nei pochi minuti che ha giocato è piaciuto in particolare Matteo Balcon che ha realizzato anche due splendide reti. Dopo una decina di minuti del secondo tempo il distacco è comunque salito davvero di molto (34-26) per la gioia dei tanti ragazzini presenti alla Spes pronti ad applaudire ad ogni gol dei loro beniamini.

Matteo Balcon in campo contro Monteprandone (foto © Rdosport & Marta Magni Images)

Qualche pecca resta ancora nella fase difensiva dove, anche vista la superiorità espressa dai bellunesi, qualcuno magari ha provato a correre un po’ meno all’indietro. Come anche il goleador Vojinovic, sempre tra i migliori con 9 reti questa volta però superato da Argentin a quota 11. “Adesso subito testa alla prossima – chiude Pivetta – a Prato si va per vincere.”

IL TABELLINO

BELLUNO – MONTEPRANDONE 47-33

BELLUNO: Azzalini, Luisetto, Balcon 2, Cimbro 5, Anton Katic 4, Tocchetto 2, Lotto, Marini, Lorenzo Piccin, Pivetta 7, Ivo Katic, 6 Andrea Piccin, Vojinovic 9, Argentin 11,. Portieri: Manojlovic 1 e Rossa. Allenatore: D’Ambros. Dirigenti: Bristot, Piccin e Naldo.

MONTEPRANDONE: Vgnoni, Evangelista 2, Cancellieri 4, Di Girolamo 1, Cani, Grilli 4, Tritto 4 Cuzzi 2, Salladini 5, Cocco 5, Takacs 5, Romussi 1, Cela. Portiere: Mucci e Campocasa. Allenatore Vultaggio Dirigenti: Poletti e Romandini.

ARBITRI: Fasolo e Migliozzi.