
Torri va a+7, ma non basta. Belluno vince la 10^ partita consecutiva
Sette reti di vantaggio per il Torri non sono bastate ai vicentini per portare a casa una vittoria insperata alla vigilia, ma che strada facendo nel corso del primo tempo aveva incominciato a prendere consistenza.

Un attacco di Vojinovic interrotto dal Torri (foto Rdosport Marta Magni Images)
Il portiere ospite Toffanin è stato bravo a parare gli attacchi un po’ “stanchi” dei bellunesi. Che hanno fatto fatica a carburare. Subito 6-2 per il Torri, che sale 12-6 per raggiungere il massimo vantaggio sul 14-7. Poi Vojinovic e Argentin incominciano a prendersi le loro responsabilità in attacco.

Argentin e Vojinovic al ritorno in campo all’inizio del secondo do tempo (Foto Rdosport Marta Magni Images)
Già prima della fine del primo tempo si recuperano due reti, poi alla ripresa è tutta un’altra musica. Il Torri prova a resistere ma non ce n’è. Vojinovic e Ivo Katic tornano ad essere imprendibili sono 20 le reti realizzate dai due balcanici.
L’allenatore ospite Lucarini prova a incitare i suoi bravi ragazzi, ma ormai il Belluno ha “sciolto”. Non c’è la paura di non vincere, si rivede la convinzione e di chi sa di essere più forte. “Sappiamo dove dobbiamo arrivare – commenta l’ex nazionale Andrea Argentin a fine match – solo non pensavamo di trovare un Torri cosí determinato all’inizio. Nello spogliatoio ci siamo guardati in faccia e abbiamo iniziato a muoverci meglio in campo.”

ARgentin salta il più in alto possibile prima di scaricare il suo tiro in porta (foto Rdosport Marta Magni Images)
Negli ultimi minuti Omar D’Ambros finalmente si sente sicuro del risultato e manda in campo anche i giovani Piccin e Balcon. Un urlo nei confronti di quest’ultimo. “Vai dentro e tira senza paura.” Detto Fatto e Matteo Balcon segna.

La gioia di Matteo Balcon dopo il gol, il suo secondo stagionale (foto Rdosport Marta Magni Images)
Manca una manciata di secondi , Argentin viene sostiuito e dà il cinque ai suoi compagni, lo segue a ruota l’allenatore. Alessio Franscescon è pronto anche lui a entrare dopo l’infortunio al ginocchio, ma viene tenuto ancora precauzionalmente in panchina.

Argentin si congratula con i propri compagni (foto Rdosport Marta Magni Images)
Al fischio dell’arbitro iniziano i festeggiamenti. Un bel girotondo ed un saluto al numeroso pubblico.
La Pallamano Belluno ritorna in testa al girone a pari merito con il San Vito Marano che sette giorni fa aveva vinto il derby contro Malo. 20 punti per la coppia di testa, terzo il Cassano Magnago staccato di due punti, a 13 il Malo e a 12 il Torri.

Stefan Manojlovic dopo una sua gran parata (foto Rdosport Marta Magni Images)
Sabato prossimo ci sarà la trasferta in quel di Vigasio e poi ancora quattro match tutti in trasferta, a parte l’ultimo alla Spes Arena contro Cassano Magnago.
“Ma ora siamo più sereni – conferma Argentin – questa partita dovevamo vincerla. I Play off sono molto vicini, ma diciamolo ancora sotto voce,”

Il tecnico bellunese da indicazioni durante un time out (foto Rdosport Marta Magni Images)
IL TABELLINO
BELLUNO – TORRI 32-26
BELLUNO: Bogo, Balcon 1, Cimbro 2, Anton Katic 2, Tocchetto 1, Marini 1, Piccin, Pivetta 1, Ivo Katic 9, Vojinovic 11, Argentin 4. Portieri: Manojlovic e Rossa. Non entrati: Lotto, Di Zepp. Allenatori: D’Ambros e De Francesco.
TORRI: Pasquale 2, Bigon 2, Crotta , Peronaci, Bicego 2, Piazzon 3, Lucarini 2, Tesar. Igwesi 5, Vigneri, Giuriato 5, De Francescon 2. Portiere: Toffanin. Allenatore: Lucarini.
Arbitri: Davide Ciapetti e Stefano Orlando.

Lucarini e D’Ambros i due tecnici al termine della partita (foto Rdosport Marta Magni Images)
GLI ALTRI RISULTATI DELLA 4 GIORNATA DI RITORNO
CAMPOFORMIDO – VIGASIO 30-37; MALO – SAN VITO MARANO 30-33; CASSANO MAGNAGO – PALAZZOLO 23-22 (Match giocati sabato 27 Gennaio)
LA CLASSIFICA
BELLUNO e SAN VITO MARANO 20, CASSANO MAGNAGO 18, MALO 13, TORRI 12, VIGASIO 9, PALAZZOLO 8, LENO 4, CAMPOFORMIDO 0.