Belluno batte il San Vito e vede da vicino la salvezza
E finalmente arrivò la partita tanto attesa. Quella contro la penultima della classe San Vito Marano. Il match che deve essere vinto per evitare la retrocessione. I vicentini si sono rinforzati ed hanno vinto partite importanti nel girone di ritorno contro Malo e Camisano. Ma il Belluno non è stato da meno, sconfiggendo Trieste e Torri. Alla Spes Arena si percepisce l’importanza della posta in palio, malgrado tutti cerchino di stemperare la tensione. “Non sarà decisiva – lo ha ripetuto più volte in settimana il ds Ortese – la salvezza passa anche da tutte le partite successive.” Ma la conferma della tensione arriva dalle parole del tecnico Omar D’Ambros.
“Tutti e due dovevamo e volevano vincere. Non nascondo che ero molto nervoso nel pre-match. Abbiamo iniziato contratti, poi man mano che i minuti passavano l’ansia è andata via via riducendosi. Fino al fischio finale. Ho liberato tutta la mia gioia insieme a Massimo De Francesco il mio vice e compagno di mille avventure con la Pallamano Belluno, Defra è stato peraltro per anni anche il mio allenatore e dopo Natale gli ho chiesto di darmi una mano nella gestione degli allenamenti.”
Un Belluno guidato da bellunesi che si avvicina sempre più alla riconferma in serie A2. “Questi due punti valgono tantissimo. C’è ora la consapevolezza che la salvezza è molto più vicina. I ragazzi sono stati bravi, hanno preso le misure sui loro terzini e poi hanno giocato con sicurezza, gestendo il vantaggio cumulato.” Due punti alla fine del primo tempo (16-14) nel secondo tempo salito fino ad un ragguardevole +8 (25-17).
Un Belluno costruito più volte sia dal punto di vista della guida tecnica sia per quanto attiene al roster. All’andata con il San Vito fu un pareggio difficile, con il Belluno a farsi recuperare nel finale e quasi farsi sorprendere dai vicentini che fortunatamente sbagliarono l’ultimo tiro, quello del sorpasso. Ma il Belluno ha trovato la sua quadratura con i gemelli Katic ed il regista Pivetta. Qui nessuno si tira indietro. “Mi sono fidato di tutti miei giocatori, i bellunesi stanno dando davvero tutto e di più. Questi numeri sono il risultato di un vero gruppo.” D’Ambros è felice, l’abbraccio con De Francesco a fine partita è emblematico. “La mia famiglia mi segue in tutte le gare interne e mi sta supportando in questo impegno. È una grande emozione fare parte di questa avventura in serie A del Belluno. Difficile ma anche per questo ancor più bella.”
E adesso un po’ di meritato riposo. C’è la pausa per la gara della nazionale contro la Lettonia nella corsa ai prossimi campionati europei. Si riparte il 12 marzo. “Abbiamo una serie di gare davvero difficili. Ma la vittoria con il San Vito sarà la nostra arma in più. Potremo giocare più liberi di testa e vogliamo continuare a divertirci.“
BELLUNO – SAN VITO MARANO 32-28
BELLUNO: Rossa, Bogo, Da Rold, Pivetta 2, Anton Katic 7, Cimbro 3, Ivo Katic 9, Tocchetto 3, Francescon, De Gol, Marini 1, Mantisi 3, Randich, Gelo 4. Allenatori: D’Ambros e De Francesco.
SAN VITO MARANO: Marchioro, Ochnio 6, Fabris 3, Penzo, Stojanovic, Nicola e Lorenzo Dalla Riva, Marangon, Milenkovic, Ghiotto 11, Barbuto, Santor Almeida 4, Pesenti, Mondin, De Marchi 4, Pietribiasi. Allenatore: Stedile.
Arbitri: Kurti e Politano.
GLI ALTRI RISULTATI: della 8^ giornata di ritorno: PALAZZOLO – TORRI 27-30, TRIESTE – EPPAN 24-29, BELLUN O – SAN. VITO MARANO 32-28, VIGASIO- MALO 19-21, COLOGNE – MOLTENO 25-32, DOSSOBUONO – ORIAGO 32-16, CAMISANO – MAGNAGO 21-20.
LA CLASSIFICA: EPPAN 42, TRIESTE 34, TORRI e MOLTENO 30, CAMISANO 27, COLOGNE 24, MAGNAGO 23, MALO 18, PALAZZOLO 15, VIGASIO e BELLUNO 14, DOSSOBUONO 12, SAN VITO MARANO 8, ORIAGO 3.