La sconfitta nel derby con il Sedico non ha bloccato la Pallavolo Feltre, che ha ripreso la sua marcia, battendo in scioltezza prima il Medovolley, poi il Chioggia Sottomarina,  Due 3-0 senza discussioni con coach Carpene che ha fatto giocare le stesse giocatrici dall’inizio alla fine dei match senza effettuare cambi.

A Selvazzano ha giocato Beatrice Bugana al posto dell’ indisponibile Noemi Di Francesco, che ha ripreso regolarmente il suo posto contro il Chioggia. Due gare a senso unico; la prima contro l’ultima in classifica, la seconda, sulla carta più insidiosa, contro un sestetto con diversi match da recuperare causa covid. Il Feltre nell’ultimo mese ha maturato maggior consapevolezza di propri mezzi, di nuovo tutte presenti agli allenamenti e  risultati sono lì a dimostrare che è stata imboccata la strada giusta.

Le giovani veneziane hanno solo approfittato di un piccolo momento di sbandamento delle feltrine nel secondo set in. Tra doppie non rilevate e tocchi a muro inesistenti, Giulio Carpene non è riuscito a mascherare il suo disappunto, con tanto di cartellino rosso e punto regalato agli avversari. Ma si è trattato solo di un attimo, dal 14-11 sotto il Feltre si è subito rialzato e nel terzo set ha lasciato le avversarie ferme a quota 13.

Tra le protagoniste la centrale Noemi Di Francesco, che ha realizzato ben 9 punti. “Sono contenta di come sono andate le cose sabato, era una partita importante in chiave salvezza – racconta l’atleta da due anni alla corte di Giulio Carpene –  Abbiamo vinto e mi sono anche divertita. A Feltre mi trovo molto bene e grazie al mio tecnico sto imparando tante cose. Siamo un bel gruppo e finalmente lo stiamo dimostrando anche in campo.”  

La squadra del presidente Cristiano Strazzabosco ormai è stabile al quinto posto e non vuole certo fermarsi. A fine match Carpene è stato chiaro “Dobbiamo allenaci bene in settimana e andare a vincere in casa delle padovane del Volley Colombo“  terz’ultimo con sette punti in meno della Cassa Rurale Dolomiti Feltre.

“La classifica inizia a piacerci – dice Strazzabosco – stiamo giocando davvero bene.”  Il pubblico sta tornando numeroso alla Luzzo e per tutti è evidente questa squadra è cresciuta tantissimo da inizio stagione. “Il lavoro del nostro tecnico ha volte è duro –ammette Noemi Di Francesco – ma siamo contente. Senza sacrifici non si può crescere.”