Due vittorie  e due sconfitte, di cui una al quinto set, il cammino della Cassa Rurale Feltre dalla ripresa del campionato di serie C. Un calendario difficile, con tre match su quattro contro le prime tre della classifica: B One, New Vicenza Est e Sedico. Oltre ad uno scontro diretto per la salvezza in trasferta con il Conegliano. Ne è uscito un buon percorso, con il rammarico però di non aver portato a casa nessun punto nel derby col Sedico. Con la capolista veronese del B One il sestetto feltrino ha impressionato per carattere e gioco, a Conegliano una vittoria fondamentale con una squadra che all’andata aveva vinto al quinto set a Feltre. La sfida col New Vicenza Est poi è stata pressoché perfetta. GLI ULTIMI RISULTATI:  CASSA RURALE FELTRE – Be One 2-3 (25-20, 23-25, 17-25, 25-17.10-15);  Bremas Conegliano – CASSA RURALE FELTRE 0-3 (17-25, 29-31,18-25); CASSA RURALE FELTRE – New Volley Vicenza Est 3-0 (25-21, 25-17, 25-15). Queste le premesse al derby di cui di seguito vi presentiamo la cronaca.

Il sestetto feltrino ©rdosport

GIESSE SEDICO – CASSA RURALE DOLOMITI FELTRE 3-1 (21-25, 25-18, 25-15, 25-14)

GIESSE SEDICO: Pombia 6, Del Din 11, Ligi 7, Beatrice Barp 7, De Barba 11, Lotto, Elena Barp 4, Maschio 14. Non entrate: Bordin e Viel. Allenatore: De Salvador.

CASSA RURALE FELTRE: Di Francesco 4, Zannin 11, Marcon 5, Pavei 3, Decet  4, Sacchet, Schenal 9, Bona 3, Bugana 1, Schiavo 11, Speggiorin. Libero: Natalone. Non entrate: Grando e De Paolis. Allenatore:Carpene.

Sotto rete nel derby – Da sinistra De Barba, Marcon e Zannin ©foto di Roberto Dell’Olivo

Tutta un’altra musica il derby di ritorno tra Sedico e Feltre. All’andata il Sedico aveva dimostrato di avere una marcia in più, sabato il sestetto feltrino ha comandato il gioco per un set e mezzo mettendo paura alla squadra di casa. Un primo set giocato alla perfezione con Zannin, Schenal a fare male al Sedico che non riusciva proprio a entrare nel match. Qualche difficoltà in cabina di regia , ma soprattutto un Feltre decisamente più forte a fare la differenza. Poi il Sedico ha iniziato a ricordarsi si essere ancora al secondo posto in classifica. Meno errori, un muro difficile da superare e una buona organizzazione in difesa, il tutto mixato con un calo di rendimento delle avversarie. Che hanno di colpo iniziato ad essere meno  precise in alzata, pagando alla lunga una Fiona Schiavo non in una delle sue giornate migliori.

Fiona Schiavo in battuta mel derby col Sedico ©foto di Roberto Dell’Olivo

Il Giesse ha iniziato a passare spesso anche al centro, alternando palle alla mano per Maschio e De Barba ed ecco il derby cambiare decisamente padrone.

Nel secondo set c’è ancora un momento in cui Zannin e compagne hanno dato l’impressione di potersela giocare, arrivando ad un solo punto dalla avversarie (14-15). Ed è qui che si è invece spenta la luce. Non male i cambi con le giovani Bona prima e Pavei dopo in campo, con Carpene che le ha provate davvero tutte per rivitalizzare il suo sestetto.

“Il Sedico ha giocato semplicemente palloni più facili, ma in modo molto più preciso – questo il commento dell’allenatore feltrino a fine incontro – Noi invece abbiamo cercato soluzioni più difficili ed abbiamo purtroppo sbagliato di più.“ 

Giulio Carpene dà indicazioni a Ilaria Bona ©foto di Roberto Dell’Olivo

C’ è molto rammarico in casa feltrina. “Questa era una partita in cui almeno un punto dovevamo conquistarlo – Carpene guarda alla classifica – dobbiamo conquistarci la salvezza partita dopo partita; è un campionato strano e per noi complicato. Non mi importa di avere perso un derby, ma di non essere riusciti almeno ad arrivare al quinto set.“

Il Giesse può invece tirare un sospiro di sollievo e gustarsi un successo che la tiene a contatto con il vertice  con le veronesi del B One che restano davanti di un punto.

Attacco in veloce di Asia Del Din per il Giesse Sedico ©foto di Roberto Dell’Olivo

“La tensione si poteva tagliare con un coltello. Ci siamo sciolti solo nel quarto set – L’allenatore De Salvador è alquanto sorridente dopo questo successo – Siamo stati bravi a muro,  da sempre il nostro fondamentale migliore, ma in attacco abbiamo fatto troppa fatica. Stiamo passando un momento in cui paghiamo un calo fisiologico , almeno me lo auguro, Vogliamo fare un grande stagione, anche se non so dirti quanto grande possa essere.

Josh De Salvador in primo piano con alle spalle il suo sestetto ©rdosport

“ In casa Sedico non si vuole parlare esplicitamente di promozione che però resta sicuramente l’obiettivo del presidente Walter De Barba. “Ci aspettavamo un Feltre più combattivo – torna sul derby De Salvador – il loro trend positivo mi preoccupava ed avevo ragione. Ora torniamo a lavorare e prepariamo l prossima partita.“ Il Giesse andrà sul campo del Futurvolley, che ha gli stessi punti del Feltre, un  successo sarebbe alquanto gradito anche dalla Cassa Rurale Feltre, che dal canto suo deve subito dimenticare questa sconfitta e andare a vincere a Selvazzano in casa dell’ultima in classifica. 

Pubblico feltrino in tribuna a Sedico – ©rdosport

Un discreto pubblico ha  fatto da cornice a questo derby con le due tifoserie divise in zone diverse della tribuna, mentre  i due capitani si sono accordati per non effettuare mai il cambio campo, cosa possibile per agevolare le incombenze igienico sanitarie legate al covid. 

Elena Zannin in attacco per il Feltre. ©foto di Roberto Dell’Olivo

LA CLASSSIFICA AGGIORNATA: BE ONE 23, YESORGANIC OLYMPIA e GIESSE SEDICO 22, NEW VOLLEY VICENZA EST 17, CASSA RURALE DOLOMITI FELTRE e FUTURVOLLEY 11, VOLLEY COLOMBO 9, ANTENORE BREMAS CONEGLIANO 8, CHIOGGIA SOTTOMARINA 6 MEDOVOLLEY BAAP SELVAZZANO 0.