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Da Gauff a Korda due giovani promesse nel palmares di Parma 2021

Dopo Cagliari l’Italia ospita un altro ATP  250. Siamo ancora in Emilia Romana a Parma giusto qualche ora dalla finale del WTA  vinto da Coco Gauff ci si trasferisce tutti di circa 7 Km, dal tennis club Parma al Tc President, in un altro parco immerso nel verde. Non c’è il tempo di gustare fino in fondo tutte le emozioni di una settimana di gran tennis che ci si immerge subito in un altra situazione. Ad una settimana dal Roland Garros, con Lorenzo Sonego prima teste di serie, dopo l’ottimo Foro Italico  e con quel pazzo di Benoit Paire ad occupare il secondo posto del seeding.. E pensare che fino a qualche ora prima della comunicazione delle wild card c’era stato pure chi aveva ipotizzato l’arrivo  con un jet privato direttamente da Ginevra, di Roger Federer, out subito in Svizzera come Serena Williams a Roma. Troppo bello per essere vero. Fa niente, da Lione arriva Lorenzo Musetti, che è sempre un gran bel vedere, tennisticamente parlando. E poi qualche vecchio d’annata come il tedesco Kohlschreiber, che prima si allena con il veneziano Matteo Viola e poi perderà subito da Gabashvili, Ci sta pure l’americano Querrey, il francese Richard Gasquet. Con un Cobolli strepitoso capace di impensierire il tedesco Struff.

Tra i doppisti presenti a Parma ci sta anche Andrea Valvassori winner ad aprile a Cagliari insieme a  Sonego e qui in coppia con Andrej Golubev che così tanto per dire al Roland Garros edizione 2021 ha ottenuto insieme a Bublik addirittura la finale, persa dalla coppia storica francese Herbert-Mahut.

Alla fine un italiano è arrivato  in finale così come a Cagliari, lato Forte Village nel 2020. Si tratta di Marco Cecchinato, che ha cercato invano di regalare la soddisfazione di un titolo vinto al suo coach Max Sartori, uno che ha sempre creduto nel siciliano, anche in tempi non sospetti ben prima della sua semifinale al Roland Garros.

A tu per tu con Massimo Sartori (video intervista esclusiva)

Ma alla fine il torneo va all’outsider Sebastian Korda, Un nome che fa molto piacere avere nel palmares di un torneo.  E  comunque un italiano è riuscito anche a vincere un titolo: il bolognese Simone Bolelli in doppio insieme all’argentino Maximo Gonzales.

Maximo Gonzales, quanto è bello vincere a quasi 38 anni

Va così in archivio anche questo torneo, insieme anche ai piatti di tortelli di zucca ed erbette, gustati al Tc Parma, oltre al  finale al President con gnocco fritto, offerto anche al pubblico che è potuto entrare nelle giornate conclusive, giusto per non farci mancare niente.

Parma entra così di diritto tra i tornei più interessanti cui abbia mai partecipato. Nella speranza di una sua  riproposizone anche per il 2022 , vi allego qualche foto del torneo maschile.

FOTO DI ROBERTO DELL’OLIVO ©RDOSPORT (diritti riservati) 

 

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