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Maximo Gonzales, quanto è bello vincere a quasi 38 anni

Chi gira nel circuito  del tennis  negli ultimi anni non può non avere incontrato almeno una volta l’argentino Maximo Gonzales. Nato a Tandil il 20 luglio 1983 e amico di Juan Martin Del Potro. Un best ranking di tutto rispetto al numero 58 in singolare, prima di dedicarsi a te pieno al doppio, con all’attivo una semifinale agli Us Open nel 2008 in coppia con il connazionale Juan Monaco. Più di recente, nel 2018 i quarti di finale al Roland Garros con il cileno Jarry contro  la coppia francese Mahut – Herbert poi vincitore di quell’edizione parigina.

Simone Bolelli e Maximo Gonzales – vincitori Atp 250 Parma 2021 (©rdosport)

Dall’anno scorso Maximo gioca insieme all’italiano Simone Bolelli. Con il bolognese ecco il titolo in quel di Parma, contro due doppisti puri  come l’austriaco Marach e il pakistano Quereshi.

I finalisti dell ATP 250 di Parma 2021 (©rdosport)

Eccolo in questa intervista concessa in esclusiva a RDOSPORT proprio  al termine della finale vinta all’ATP  250 di Parma, con un occhio al Roland Garros con Gonzales e Bolelli pronti ad affrontare gli americani Fritz e McDonalds.

Maximo Gonzales – Parma 2021 (foto di Roberto Dell’Olivo)

Il sorriso di Maximo Gonzales è uno di quelli che fanno bene al mondo del tennis. Auguriamo quindi lunga vita tennistica al piccolo  (alto 1.75 cm)  grande argentino. “Mi piace giocare in Italia, ho giocato in bellissime città, come ad esempio anche Cortina d’Ampezzo (finalista in singolo, ndr) spero di tornare a Parma anche l’anno prossimo. Una bella location, un’ottima organizzazione, sono stato davvero molto bene.”

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