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Si deve saper giocare per scrivere di Tennis?

E’necessario sapere giocare a tennis per poter scrivere di tennis?  Una  domanda/provoca zione ci aiuta a presentarvi qualche foto effettuata durante l’ATP CHALLENGER di Cortina là  dove un giornalista ha fatto il suo esordio in un torneo ufficiale del circuito mondiale, parliamo di Stefano Meloccaro di Sky in doppio con Giannessi. Ma dove si è svolto anche la prima edizione del torneo dei giornalisti, vinto da Lorenzo Cazzaniga, Eurosport/Tennis Italiano.

Discorso che può ovviamente essere esteso ad ogni sport, ma focalizziamomici sul tennis

Questo è lo stile di Stefano Meloccaro

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Non era facile giocare senza patire l’ emozione di un tale esordio. Bravo Stefano.  Promosso a pieni voti malgrado quei due avversari .. “Mannaggia a loro.”. 6-0 6-1 “Manco avessero paura di perdere!”

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Ma entriamo nel vivo del torneo dei giornalisti

Il torneo l’ha vinto Lorenzo Cazzaniga, ne abbiamo già  parlato in un altro articolo quest’estate. Lorenzo è uno che gioca, si allena tutte le settimane. Un suo selfie con tale Hantuchova è poi lì a testimoniarlo nella sua pagina FaceBook.  Coppa vinta a pieno titolo.

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Certo non male anche Ilvio Vidovich il mental coach di Ubitennis. Uno che mantiene sempre la giusta concentrazione qualsiasi sia il punteggio.

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Una partita vinta in questo torneo anche per Fabrizio Salvi glob trotter dei challenger. Questo il suo finale di battuta. Se lo sentiremo dire che un giocatore ha una battuta stupenda beh adesso sappiamo il perché lo dirà .

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Stesso dicasi per Matteo Lumia dell’Almanacco del Tennis, ma lui è giustificato, lui pubblica un libro di statistiche non vorrete mica che sappia anche come impugnare per bene una racchetta ????

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Un omaggio anche al gentil sesso. Dai Laura (Guidobaldi)  Ti promuoviamo a pieni voti chissà  se lo farà anche il tuo amico Antonio Garofalo, ma siamo convinti di sì  e con lui pure il direttore di Ubitennis  in persona, Ubaldo Scanagatta.

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Ma c’è pure chi si dispera e non vuole entrare  come Mauro Malaguti

 

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Ed eccoci arrivati ai fuori peso massimo. Un caro saluto a Daniele Flavi di Sport Senators. La palla la colpisce davanti… al corpo!

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Volete vedere anche una mia foto ???? Aiuto ok E’ giusto, eccovela qui in una forma strepitosa. Il mio maestro Giancarlo Palmieri (il fratello di Sergio direttore del Foro Italico di Roma del Next Gen di Milano) si metterà  certo le mani sui capelli.

 

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Insomma che dite ? Avete capito perché  qui si scrive e non si gioca? Mamma che fatica colpire sta pallina.  E pensare che i giocatori sono in campo ogni giorno dell’anno.

Lascio ai lettori la risposta alla domanda iniziale. Se potete cercate di essere clementi, altrimenti vi facciamo scrivere gli articoli sul tennis direttamente a voi. Ma tanto lo state già  facendo e siete bravissimi.

Ci si vede in campo alla prossima edizione del torneo dei giornalisti di Cortina Agosto 2018.

Comments (2)

  • Roger92

    Si deve saper giocare per scrivere di Tennis?
    Penso propio di si. Con questo non voglio dire che solo giocatori o ex giocatori professionisti possano scrivere di Tennis, ma è pur vero che solamente chi ha giocato a tennis può capire cosa un atleta sta provando nel praticare questo sport meraviglioso.
    Penso infatti che il tennis porti i giocatori di qualsiasi livello a provare molte volte le stesse emozioni e stati d’ animo che può provare un tennista professionista. Quante volte abbiamo visto nei campetti sociali gli amici di una vita che nonostante l’età della saggezza si infuriano come solo il buon Mc Enroe riusciva e riesce ancora a fare, oppure come il famoso “braccetto” venga non solo sul championship point di Wimbledon ma anche sul punto partita del match domenicale al circolo del paese.
    Questi sono solo due piccoli esempi ma chi ha giocato a tennis capirà ciò che voglio dire e anche questo è a sostegno della mia risposta.
    Quindi penso proprio che una piccola esperienza nel gioco del Tennis, che mai sarà piccola, possa sicuramente aiutare il futuro scrittore a poter “raccontare” il Tennis e non solamente a riportare i risultati di giornata come ormai un buon computer riesce autonomamente a fare.

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