Al via l’ATP 500 di Dubai. Andy Murray passa in rimonta, attesa per Sonego e Musetti
Prende il via a Dubai il torneo ATP 500 che lo scorso anno ha visto trionfare Medvedev sul connazionale Rublev. Dopo la vittoria nel WTA della nostra indomita Jasmine Paolini, il primo 1000 della sua carriera, di cui vi abbiamo parlato proprio l’altro ieri, il torneo degli Emirati cambia colore e sta già ospitando i primi turni di main draw del torneo maschile.
Jasmine Paolini vince a Dubai e sale al numero 14 del mondo (contiene audio intervista)
Nel tabellone presenti entrambi i finalisti della scorsa edizione e, della top 10, presente anche il polacco Hubert Hurkacz. Non mancano però anche nomi italiani come quelli degli amatissimi Lorenzo, Musetti e Sonego.
In qualificazione era presente anche Giulio Zeppieri che dopo aver superato il francese Müller, è stato sconfitto da un altro transalpino all’ultimo turno valido per il main draw, il classe 2002 Arthur Cazaux 7-6(5) 6-4.
Questo confronto Italia – Francia negli Emirati non termina però qui: Cazaux sarà infatti il qualificato sfidante Lorenzo Musetti, il quale è fresco (si fa per dire) della finale (con vittoria mancata per un soffio al 10-8 al super tie break) in doppio a Doha in coppia con Sonego.
Ma non solo tricolore a Dubai. Per gli amanti del tennis c’è il nome di Andy Murray a scaldare i cuori, visto che il sole desertico quest’anno sembra meno battente degli scorsi.
Acclamato da un’ovazione da pelle d’oca, Andy è sceso in campo contro Denis Shapovalov. Una sfida tosta, visti i recenti problemi fisici di entrambi. Abbastanza clamorose le tre challenge di Mr. Murray nel primo game del secondo set. Sul 15-0 viene chiamato fuori un suo lungo linea. Prima chiamata challenge: la sua palla in effetti pizzica la linea. Punto per Murray, 30-0. Scambio successivo; chiamato out un suo ace: challenge. La palla è dentro, 40-0. Punto successivo, Denis risponde lungo al centro, nessuna chiamata se non quella di Murray. Challenge: la palla è fuori di due millimetri, game Murray.
In rimonta l’inglese vince l’incontro 4-6, 7-6, 6-3. Vince anche il kazako Alexander Bublik contro il pericolosissimo Machac, mentre Adrian Mannarino alla fine si deve arrendere ai colpi di Van De Zandschulp.
Korda passeggia sul velluto contro Kotov. In attesa di giocare Monfils, Lehecka, Davidovich Fokina e Khachanov, Rublev vince in rimonta. Mai un primo turno senza difficoltà per lui. Per non parlare di quello di Hurkacz: vittoria al terzo set dopo tre tie break, 7-6 (7), 6-7 (7), 7-6 (8).
Occhi puntati quindi sulla giornata di martedì. A Dubai ci sarà di ché divertirsi!