Monfils e Musetti salutano Dubai. Oggi Sonego sfida Medvedev
Non c’è due senza tre, gli ultimi tre match giocati da Lorenzo Musetti sono stati purtroppo tre sconfitte: da Griekspoor a Rotterdam, da Zhang in Quatar e da Cazaux a Dubai. Tutti giocatori con una classifica più bassa di quella attuale del ragazzo di Carrara.
Ieri a Dubai, sul campo numero uno, Lorenzo ci ha fatto vedere qualche sprazzo di lucidità in una prestazione decisamente sotto tono. Basta guardare in faccia i due giocatori per capire l’atteggiamento verso questo incontro. Il giovane francese ha il fuoco dentro, l’italiano decisamente no. E resta in scia nel secondo set più grazie a qualche errore di troppo del suo avversario che per propri meriti.
Il tennis è tra gli sport che non perdonano mai. Se non hai l’atteggiamento giusto, se hai qualche pensiero che ti porta lontano dalle righe del campo, non riesci a nasconderli. Non si vuole entrare nella sfera personale di Lorenzo, ma chi l’ha seguito fin da quando vinse gli Australian Open da junior non può non rammaricarsi nel vederlo implodere, in quest’ultimo periodo, in se stesso. Meglio fermarsi e ricaricare le pile.
Parlando di atteggiamento, l’amico e compagno di doppio a Doha Lorenzo Sonego ne ha sempre da vendere anche quando non gioca in maniera particolarmente brillante. Il granata ha superato in tre set nel match serale d’esordio l’indiano Sumit Nagal, un piccolo furetto che fa bene il suo compito ma che non riesce a spingersi oltre la vittoria nel tie break del secondo set.
Sonego ora dovrà affrontare lo scoglio Medvedev che ha superato il kazako Shevchenko, uno di quei giovani tutto braccio che entusiasma quando il colpo entra, ma che la continuità di rendimento ancora non la conosce.
OLTRE AGLI ITALIANI
La seconda giornata dell’Atp di Dubai ha visto poi la passerella di Monfils. Il francese premiato da una wild card ha decisamente fatto da turista negli Emirati. Contro il compatriota Humbert ha vinto un set prima di chiudere i battenti. Molti errori, troppi, senza troppa voglia di lottare se ne esce salutando il pubblico e firmando un autografo ad un coraggioso bambino.
28 FEBBRAIO
Oggi negli emirati si disputeranno gli ottavi di finale. Oltre alla sfida già accennata sul centrale delle ore 19 locali (16 italiane) tra Sonego e Medvedev, c’è di nuovo in campo Murray contro Humbert. Rublev affronterà il francese Cazaux nel primo match di giornata. Per il resto un buon Kachanov Lehcka e, a chiudere il programma, Hurkacz contro O’Connel.