I brividi di Paolo Cannova per Matteo Berrettini
Quanta emozione per Matteo Berrettini in finale a Wimbledon. la prima volta per un giocatore italiano.
A Perugia in molti giocatori e tecnici sono rimasti inchiodati davanti al televisore a guardare le gesta del giocatore romano. Tra questi anche Paolo Cannova, coach di Salvatore Caruso.
“E’ la prima volta che mi emoziono così tanto, ho avuto i brividi a fior di pelle, pur non guardando Salvatore Caruso in campo. Matteo e tutto il suo gruppo si meritano tutto questo e spero domenica che si possa dire abbia meritato qualcosa di più.”
Solo il tempo di un po’ di emozione perché a Perugia Caruso deve scendere in campo ancora in corsa sia in singolare (battuto nei quarti Cobolli) che in doppio. E così domenica per Cannova ci potrebbe anche essere l’emozione di una finale degli Internazionali di Perugia con Salvatore in campo e nel pomeriggio davanti alla tv a tifare Matteo.