AO DIARIO 12. Seppi si ferma, Nadal resiste, Dimitrov doma Kyrgios
Il bicchiere mezzo pieno. ” Se mi avessero detto prima del torneo che Andreas sarebbe arrivato agli ottavi di finale , l’avrei subito sottoscritto.” Queste le parole a caldo di coach Sartori appena finito il match di Seppi. “Peccato soprattutto per quel secondo set . Avanti 2-0 contro Edmund, allora ci sarebbero state sicuro più chance di raggiungere i quarti. Dopo aver vinto un challenger Andreas era se non sbaglio al nono match consecutivo o giù di lì. Dispiace ma siamo contenti”
Andreas Seppi (©rdophoto)
Aggiungiamo noi Peccato! I quarti di finale sono proprio maledetti per Seppi. Qui con Kyrgios anni fa arrivò ad un nulla e ieri beh c’è mancato poco. “E’ stato semplicemente più bravo di me negli ultimi set” questo il commento finale dell’altoatesino. C’è la serenità di aver dato davvero tutto.
Quanta paura Rafa. il furetto argentino Schwartzman ieri era proprio in giornata e per tre set e mezzo ha imbrigliato lo spagnolo. Che molte volte ha fatto i complimenti al suo avversario “Bravo Diego” glielo abbiamo sentito dire sotto voce. C’è molto rispetto tra i due, cosa confermata dal lungo abbraccio a fine match.
La quiete dopo la tempesta. Nadal Abbraccia l’amico Diego a fine match. (©rdophoto)
Personalmente l’argentino mi piace tantissimo. Innanzitutto quando lo incontro nei corridoi della Rod Laver Arena mi fa sentire grande. Io sono alto un metro e settantadue. Diego un metro e sessantasette.
Ma poi soprattutto ha grinta quasi quanto Nadal, grande sagacia tattica. Batte pure bene. “Non si deve per forza essere alti per essere dei campioni” lo ha detto pure Nadal fine match in conferenza stampa nella parte in lingua spagnola. Dopo quella tradizionale in inglese Rafa si ferma sempre altri 5 minuti con i giornalisti spagnoli con cui solitamente si apre di più, è un po’ meno, diciamo, formale.
Che bella dentatura caro Rafa (©rdophoto)
Sul centrale il programma è andato lungo come il giorno prima. Le donne non finiscono mai di giocare. Ieri la Halep oggi la Navarro hanno chiuso i loro match dopo delle autentiche maratone.
Carla Suarez Navarro AO18 Melbourne (©rdophoto)
Così la sessione serale è iniziata in ritardo. Dimitrov doveva vendicare la sconfitta di qualche settimana fa a Brisbane. E l ha fatto stando più attento nei momenti che contavano di più, variando un po’ di più il gioco.
Con Kyrgios se giochi dei missili impressionanti. Ma Nick non era lo stesso dell’altra sera contro Tsonga. E gli australiani ora hanno in campo ancora Sam Groth nel doppio misto.
Vogliamo poi ricordare che c’è pure Cilic ancora i gara? Ieri ha buttato fuori il semifinalista defili Us Open Carreno Busta. E lo ha fatto giocando davvero bene. Attenzione davvero al croato che ha dichiarato di volere vincere uno slam quest’anno.
Intanto Fabio Fognini si sta preparando al suo ottavo di finale. L’abbaiamo incontrato “SI lo posso battere, ma hai visto Berdyh come ha giocato contro Del Potro!” Un allenamento soft per Fogna. “Fa caldo, meglio che non esageriamo” E’ un Fabio loquace, che rilascia autografi qualche selfie sereno. ” Ci vediamo domani” A microfoni spenti Fabietto ci piace proprio.
Oggi vi lascio solo con due immagini delle Leggende. Mc Enroe fa l’attore in campo assieme a Mansur Bahrami.
Mansur Bahrami. Cinque palline in mano e si gioca con la sesta . (©rdophoto)
E’ lui o non è lui ? Certo che è lui John McEnroe AO18 (©rdophoto)
Un paio di volte all’anno non me li perdo. I loro spettacolo fanno sempre bene al tennis.