Due set di vantaggio non bastano alla Pallavolo Capo d’Orso per portare a casa tre punti. Il Libellula CRS Cuneo è riuscito infatti a raddrizzare una partita praticamente persa. Il sestetto palaese aveva iniziato col piede giusto, imponendo il suo ritmo fin dal primo pallone. 7-3, 13-9 dopo un tentativo di ritorno delle piemontesi (20-19) lo slancio finale che ha portato al 25-23.

Nel secondo set Palau mette letteralmente la quinta e per il Libellula non c’è proprio scampo. Molto bene in battuta: tre servizi consecutivi punto di Aliberti costringono le avversarie al cambio del ricettore. In attacco si chiude senza difficoltà. Martinato gioca con una fastidiosissima vescica ad un piede, ma stringe i denti e mette giù palloni importanti. Mezzi fa il suo, ma sono i centrali ad avere le percentuali migliori in attacco. 

Muro vincente del Palau (foto © Rdosport & Marta Magni Images)

Con questo ritmo il Libellula non riesce a contenere l’urto, il secondo set si conclude 25-14. Ma quando c’è da continuare a insistere, ecco all’improvviso un calo di tensione. Il servizio sardo non rende più come prima, ed in attacco si appoggiano palloni piuttosto che cercare la conclusione di potenza. Insomma si concede alle avversarie la chance di rientrare nel match.

Quando poi si perde il ritmo si sa, può succedere di tutto. Malgrado tanti errori il terzo set resta in equilibrio. 8-9, 13-14, 17-18. Tutte le volte che Allasia e compagne arrivano a meno uno, il Libellula riesce sempre ad allungare. Ma è una fast sbagliata da Aliberti, una delle pochissime dall’inizio di stagione, a decretare la fine del set sul 25-23. Le orsette accusano il colpo. Bosso si alterna a Martinato alla mano. Guidarini le prova davvero tutte ma senza esito. L’epilogo del match viene affidato al quinto set. Dove ancora una volta esce il gruppo palaese. Martinato torna a schiacciare senza paura, Allasia trova nella giovane schiacciatrice decisamente un buon supporto.

La gioia di Martinato dopo un punto (foto © Rdosport & Marta Magni Images)

Si torna a servire bene e di conseguenza a contrastare al meglio gli attacchi, soprattutto quelli dell’opposto ospite. Una Fiore, meno incisiva del solito, gioca comunque alcuni punti fondamentali d’esperienza ed il tie break finisce in un lampo. Stessa musica del secondo set: solo 7 punti per il Libellula, che deve fare in fretta per riuscire a prendere il traghetto di ritorno in Continente.

Una partita interminabile come quelle che già in passato ci hanno abituato a vedere questi due sestetti.

L’ultimo punto del match lo realizza il capitano Fiore (foto © Rdosport & Marta Magni Images)

“Quando non si gioca al meglio, ma si riesce comunque a vincere, bisogna essere contenti.“ Il tecnico del Capo d’Orso è pragmatico. Bisogna guardare il bicchiere mezzo pieno. Quattro partite vinte dopo le prime cinque giornate sono assolutamente un buon inizio per una squadra rinnovata per quattro sesti. “Il campionato è appena iniziato, intanto possiamo ritenerci soddisfatti.”

(foto © Rdosport & Marta Magni Images)

La prossima settimana Allasia e compagne giocheranno ancora davanti al proprio pubblico – accorso sabato numeroso al Pala Andreotti malgrado il cambio di orario in fascia pomeridiana. “In questo c campionato non si può mollare davvero mai l’attenzione – riconosce Giada Amatori – i pericoli sono dietro ogni angolo. Oggi ci siamo salvate. Non meritavamo di perdere e prima del quinto set ce lo siamo dette. Ci siamo guardate in faccia e abbiamo ricominciato a macinare il nostro gioco.” Una vittoria da dedicare a Marco Placido, il vice di Coach Guidarini diventato papà del piccolo Andrea proprio alla vigilia dell’incontro.

Tantissimi auguri a lui ed alla sua famiglia, ma soprattutto un applauso a questa Capo d’Orso capace di vincere anche in una serata decisamente complicata.

Si esulta dopo l’ultimo punto nel tie break, Palau riesce a superare le piemontesi del Libellula (foto © Rdosport & Marta Magni Images)

IL TABELLINO

CAPO D’ORSO PALAU – LIBELLULA BRNCA CRS CUNEO 3-2 ( 25-23,  25-14, 23-25, 20-25, 15-7)

PALLAVOLO CAPO D’ORSO: Bosso 1, Fiore 21, Amatori 11, Mezzi 17, Renzi 2, Ciani 1, Aliberti 14, Allasia 2, Martinato 9, Mureddu, Menardo. Libero: Leone. Allenatori: Guidarini e Placido. Dirigente: Frediani.

LIBELLULA CRS: Rivetti 6, Damato 16, Faure Rolland 3, Cicogna 21, Passante 9, Ollino 7, Molino, Boggio, La Rosa 2, Prekducaj. Liberi: Gueli e Galizia. Allenatore: Barisciani. Assistente: Pretto.

GLI ALTRI RISULTATI DELLA 6^ GIORNATA:

MTS SANTENA – SIM NOVARA 3-1, TRENTINO – VILLA CORTESE 1-3, PARELLA TORINO – LEGNANO 2-3, SAVIS VOLPIANO – DON COLLEONI 3-1, CLUB ITALIA – CABIATE 3-2; VOLANO – ACADEMY SONDRIO 3-0

LA CLASSIFICA:

VOLANO 15, VILLA CORTESE 13, CAPO D’ORSO PALAU e SAVIS VOLPIANO 11, SIM NOVARA e LIBELLULA CUNEO 9, CLUB ITALIA e MTS SANTENA 8, PARELLA TORINO 6, TRENTINO e CABIATE 5, LEGNANO 4, DON COLLEONI 1, ACADEMY SONDRIO 0.