Se ti chiami Spes non perdi mai la speranza
In casa Spes sI festeggia. Il primo posto nel campionato di prima divisione prima dello stop, ha permesso al club bellunese di ottenere il reintegro in serie D nella prossima stagione. “Il provvedimento era nell’aria, ma finché non c’era la certezza, mai dire mai“ Parola della presidente Fabiana Bianchini. Un torneo condotto dalla prima partita fino allo stop sempre al comando, con una sola sconfitta e nove punti di vantaggio sulla seconda. Da settembre a febbraio il bilancio tra coppa Treviso e campionato racconta di 18 vittorie e 2 sconfitte. “Se c’era una squadra che meritava di salire in serie D era proprio la nostra, Tutto è bene quello che finisce bene.“
Ma si tratta anche di un doppio impegno economico, vista la presenza della Spes in serie D anche con la squadra maschile. “Intanto comunque abbiamo la conferma dello sponsor D’Incà-Hyundai e faremo sicuro tutto il possibile per essere competitivi anche nella prossima stagione.“
Tra le protagoniste di quest’anno anche due ragazze agordine e amiche da sempre : il capitano Veronica Buzzatti ed il libero Elena Scussel. “Ho iniziato a giocare ad Agordo – racconta il capitano – in prima divisione proprio insieme ad Elena, quando avevo tredici anni (ora sono 24, ndr) e lei qualche anno in più. Poi eccoci ritrovate dopo tanto tempo con la Spes.“
Elena aveva centrato la promozione in serie D anche nella passata stagione, vestendo la maglia del Trichiana, proprio ai danni della Spes. Una serie D rinviata alla fine solo di un anno. “Sono troppo contenta – racconta Scussel –di aver contribuito a ottenere questo traguardo insieme a Veronica. Il gruppo dello Spes si contraddistingue per essere un gruppo di amiche, oltre che di atlete.“
Buzzatti ne va fiera. “Vincere è sempre piacevole, se poi riesci a farlo con le tue amiche, acquisisce un sapore ancora più dolce.“
La squadra è stata tutta in blocco confermata, a parte qualche universitaria che lascerà definitivamente il volley.
“Così possiamo ancora continuare questo percorso tutte insieme. Erano tre anni che provavamo a centrare questo traguardo – sottolinea il capitano Veronica – e proprio nella stagione più strana, per via della pandemia, il nostro sogno si è avverato. E’ il giusto premio al nostro impegno.“
L’allenatore Diego Pezzei intanto pensa anche al passato:“Voglio ringraziare gli allenatori che mi hanno preceduto sulla panchina della Spes (il riferimento in particolare a Max Da Ros appare del tutto evidente, ndr ) E’ anche grazie al loro lavoro che abbiamo raggiunto questa promozione.“
Ecco i nomi di tutte le ragazze protagoniste di questa stagione: Martina Polo, Alice Nicolini, Elena Barp, Caterina Brino, Elena Maman, Anna Ravazzolo, Maria Ottone, Veronica Buzzatti, Alice Vedana, Beatrice Martini, Elena Scussel, Giulia Zanellati, Matilde Larese e Michela Gentili.
Una pagina speciale all’interno di RDOSPORT per la SPES. Che alla fine porta bene alla società della super presidente Fabiana Bianchini. Una volta mi chiedeva di andare a guardare la squadra maschile e di non privilegiare troppo quella femminile, erano i tempi in cui da presidente FIPAV Belluno seguivo in contemporanea le selezioni provinciali giovanili. Quest’anno mi ha esortato in tutti i modi di dare spazio alle sue bimbe. Ed aveva ragione, infatti alla fine la Spes ha battuto tutti, anche il Covid. Ed è arrivata la meritata promozione in serie D. Dopo qualche anno ci siamo ritrovati ancora uniti dalla passione per la pallavolo. Brava Fabiana per la continua volontà di mettersi sempre in gioco. Una doppia serie D, maschile e femminile, penso sia un traguardo davvero importante. Complimenti a tutta la squadra Spes: dirigenti, giocatori, allenatori. Firmato RDO.