9 su 9, la Pallamano Belluno non si ferma
Belluno suona la nona sinfonia e batte anche Palazzolo. Vojinovic e compagni ripartono da dove avevano terminato. Una velocità di palla da serie superiore, precisione in attacco e ripartenza in seconda fase molto veloci. Palazzolo ci prova a restare in partita e nella parte centrale del primo tempo ci riesce anche bene, recuperando uno svantaggio di 3 reti (8-11), ma il primo tempo vede comunque il Belluno avanti 21-16 con rete a qualche secondo dalla sirena di Marini. 5 reti sono uno scarto che nella pallamano dà una certa tranquillità. La distanza nel secondo tempo è poi comunque salita anche a +8.
Vojinovic detta i tempi in attacco scambia spesso con Argentin bella l’azione nel secondo tempo con passaggio smarcante all’ala per Pivetta che supera il portiere lombardo. È una bella pallamano quella messa in campo dal Belluno che dalla partita in trasferta contro Cassano Magnago ha messo decisamente una marcia in più. Solo a Malo si è vista qualche défaillance nei momenti finali, per il resto una squadra che non si distrae quasi mai, che bada al sodo.
Ieri sera il miglior marcatore è stato Ivo Katic con 11 reti, 9 per Vojinovic, addirittura 7 per Pivetta, meglio di Argentin fermo a quota 6. Questi ragazzi si vede, si stanno divertendo e giocano ormai pressoché a memoria. In questi schemi ci entra benissimo anche il pivot Cimbro. La difesa avversaria non sa mai cosa aspettarsi.
“Siamo molto contenti di aver ripreso il campionato come l’avevamo lasciato – a parlare fine partita è il trevigiano Riccardo Pivetta – Siamo consapevoli di essere forti, ma anche di non essere sempre solidi. Questa sera abbiamo corso tanto, in attacco nel secondo tempo siamo stati addirittura “dilaganti , ma dobbiamo tornare a lavorare su alcuni aspetti soprattutto in difesa.
Questa partita era importante – conclude Pivetta – soprattutto dal punto di vista psicologico. All’inizio eravamo un po sul chi va là, alla fine eravamo decisamente più sereni.” La favola per Cimbro e compagni continua.
IL TABELLINO
PALAZZOLO- BELLUNO 34-41
BELLUNO: Bogo, Cimbro 4, Anton Katic 2, Tocchetto, Pivetta 7, Ivo Katic 11, Vojinovic 9, Argentin 6, Marini 2, Balcon. Portieri: Manojlovic e Rossa. Allenatore: Omar D’Ambros. Dirigenti: Bristot e Piccin.
PALAZZOLO: Beretta 8, Lancini, Pirola 3, Di Maggio 3, Redaschi, Riccardi 7, Cominardi, Ramera, Murujosa, Corrias 4, Bellu 3, Millaqui 6, Presti, Castelalro e Motta. Allenatore: Riccardi.
Arbitri: Tramontini e Sicher.
LA SITUAZIONE
La Pallamano Belluno resta al primo posto, insieme soltanto al San Vito di Marano, che nello scontro diretto al vertice ha battuto 24-23 il Cassano Magnago. Sempre avanti i vicentini, che nel finale hanno subito la rimonta dei giovani avversari, che sprecano tanto, sbagliando un rigore a due minuti dal termine.
Nel prossimo fine settimana importantissimo il derby tra Malo (quarto in classifica) e San Vito.
Ma il Belluno posticiperà la sua gara contro Torri al 3 febbraio, fine settimana in cui si disputeranno le finali di Coppa Italia.
GLI ALTRI RISULTATI
SAN VITO – CASSANO MAGNAGO 24-23; TORRI- CAMPOFORMIDO 27-23, LENO -MALO 27-36.
LA CLASSIFICA
PALLAMANO BELLUNO e SAN VITO MARANO 18, CASSANO MAGNAGO 16, MALO 13, TORRI 12, PALAZZOLO 8, VIGASIO 7, LENO 4, JOLLY CAMPOFORMIDO 0.