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FINALE THRILLER, LA SALVEZZA SI DECIDE NEGLI ULTIMI 60 MINUTI

Tutto rinviato all’ultima giornata. Il Belluno perde a Molteno ed il San Vito Marano vince sul campo del Dossobuono. Prima dell’inizio delle ostilità Cimbro e compagni erano a quota 14, a pari punti con Dossobuono, con 2 punti di vantaggio sui vicentini del San Vito, che all’ultima giornata giocheranno in casa contro il retrocesso Oriago, e quindi di fatto con già in tasca altri due punti. Al Belluno serve necessariamente almeno un punto per scongiurare un pericoloso pari merito con Dossobuono e San Vito che obbligherebbe a decidere la salvezza solo dopo una classifica avulsa a tre.

L’ala Tocchetto alla conclusione (foto Rdosport Marta Magni Images)

Ed il primo tempo di Molteno illude che la salvezza possa arrivare in anticipo. Il Belluno grazie alla buona vena dei fratelli Katic ha condotto in lungo ed in largo il match, avanti addirittura di 6 reti, 14-8 dopo 18 minuti. Vantaggio dimezzato però dai padroni di casa a metà gara. 17-14 ancora per Belluno, che poi subisce il rientro in partita del Molteno all’inizio della ripresa.

Joachim Gelo tra i più costanti del Belluno contro ikl Molteno (foto rdosport. Marta Magni Images)

Il tecnico croato Dumnic è riuscito a registrare meglio la sua difesa e gli attacchi bellunesi hanno cominciato a dare i primi segnali di cedimento. Gelo ha fatto impazzire il portiere di casa segnando addirittura 9 reti, alternandosi al tiro con Anton e Ivo. Ma non basta, Molteno passa a condurre 26-23. Entra in campo anche Pivetta pur con qualche acciacco, Belluno c’è ancora ed ha voglia di cercare almeno il pareggio. Rossa para tre tiri consecutivi pesanti, ma in attacco si manca il gol del possibile 26-26. Da quel momento non c’è più storia, affiora un po’ di stanchezza. Tanto basta al Molteno, squadra che sta lottando al vertice di questa A2.

Riccardo Pivetta, rientrato in campo contro il Molteno (foto Rdosport Marta Magni Images)

Alla fine tutti a guardare cosa succede sul campo del Dossobuono, incontro programmato mezz’ora dopo l’inizio di Molteno-Belluno. A parte i primi minuti di gioco sul campo veronese la partita è stata un assolo dei vicentini che hanno vinto 36-27.

“Torniamo a casa a mani vuote, ma consapevoli di aver fatto una bella partita. Abbiamo ora due settimane per preparare l’ultima decisiva sfida di questa A2 in casa contro il Vigasio. Ce la metteremo tutta e anche di più.” Queste le parole del dirigente Riccardo Bristot. Il morale bellunese resta alto.

Katic e Gelo in difesa (foto Rdosport Marta Magni Images)

MOLTENO – BELLUNO 32-28

MOLTENO: Donadello, Garroni 10, G. Redaelli 3, Mella 4, Bonanomi 4, D’Aguanno , Vidovic, Tagni 4, Colombo 2, Riva, Crippa, De Angelis 4, Beretta, M. Redaelli , Campestrini, 1 Randes. Allenatore: Branko Dumnic

BELLUNO: Rossa, De Gol, Balcon, Pivetta, A. Katic 6, Cimbro, I. Katic 7, Tocchetto 2, Mantisi 3, Gelo 9, Saliu, Marini 1. Allenatore: Omar D’Ambros.

Arbitri: Limido e Donnini.

Dumnic allenatore del Molteno (foto Rdosport Marta Magni Images)

GLI ALTRI RISULTATI: PALAZZOLO- COLOGNE 25-23, EPPNA-TORRI 41-27, TRIESTE-MAGNAGO 22-15, VIGASIO – CAMISANO 27-26, ORIAGO- MALO 19-24, DOSSOBUONO-SAN VITO MARANO 27-36.

LA CLASSIFICA: EPPAN 49, TRIESTE 40, MOLTENO 37, TORRI 36, COLOGNE 30, CAMISANO 29, MAGNAGO 27, MALO 22, PALAZZOLO 19, VIGASIO 18, DOSSOBUONO e BELLUNO 14, SAN VITO MARANO 12, ORIAGO 3.

LE SFIDE SALVEZZA DELL’ULTIMA GIORNATA: BELLUNO-VIGASIO, San Vito Marano- ORIAGO e MAGNAGO-DOSSOBUONO.

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