Oggi a Stoccolma è il giorno di Francia-Svezia. Una semifinale di assoluto prestigio con i campioni olimpici in carica che hanno superato nei quarti la Germania, dopo aver faticato non poco nel primo tempo concluso in pareggio (16-16) chiudendo con uno scarto di sette reti, 35-28. Mentre i padroni di casa hanno piegato nei quarti la resistenza di un Egitto mai domo e che nei primi 20 minuti ha fatto impazzire gli svedesi. Poi il grave infortunio dello svedese Gottfridsson, per lui fine dei mondiali a causa di una frattura alla mano sinistra.

Gottfridsson in panchina dopo l’infortunio, con la mano sinistra fasciata (foto rdosport MartaMagni Images)

E quando gli equilibri sembravano essersi spostati a favore dei nord africani, ecco la reazione dei giallo-blu scandinavi che finiscono in vantaggio il primo tempo di 5 reti e chiudono il match 26-22. Un mondiale a Stoccolma senza la Svezia tra le prime quattro nazioni non sarebbe stato decisamente un buon risultato.

Le luci dei telefonini accesi durante un time out. In primo piano la squadra svedese (foto Rdosport Marta Magni Images)

Nel pomeriggio dei quarti di finale la facile affermazione della Danimarca che non ha dato scampo all’Ungheria che è sembrata una brutta copia della Croazia. I magiari hanno come peso specifico in campo la forza fisica la pressione che mettono agli avversari. Ma alla Tele2 Arena si sono sciolti come burro per un risultato finale imbarazzante di 40-23.

Il pivot ungherese a segno (foto Rdosport Marta Magni Images)

Questi mondiali organizzati in due Nazioni, certo belli per il coinvolgimento di un pubblico più ampio, danno per contro qualche problema logistico. Abbiamo detto che la Svezia ha vinto e giocherà a Stoccolma, ma se avesse vinto l’Egitto con ogni probabilità la semifinale in terra scandinava l’avrebbe giocata la Danimarca, che invece subito post match ha preso il decollo per volarsene a Danzica, in Polonia, dove oggi affronterà le furie rosse spagnole, a loro volta vincitrici sulla Norvegia soltanto di una rete, 35-34.

Attacco svedese nei quarti contro l’Egitto (foto Rdosport Marta Magni Images)

Quindi ecco il programma completo di oggi: a Danzica alle ore 18 SPAGNA-DANIMARCAA. Alla Tele2Arena di Stoccolma alle ore 21 FRANCIA-SVEZIA.

Alle 15.30 e alle 18, sempre a Stoccolma, i due match per i posti dal 5° all’8°: GERMANIA-EGITTO e NORVEGIA-UNGHERIA.

Un attacco egiziano tra le maglie gialle svedesi (foto Rdosport Marta Magni Images)

Per la semifinale di Stoccolma ci si aspetta il sold-out, sfiorato ben due volte alla Malmoe Arena. Da Parigi si stanno organizzando viaggi speciali per i tifosi francesi alla volta della capitale svedese. In campo solo campionissimi, come non citare a riguardo i due fratelli Karabatic per la maglia francese.

I fratelli Nickola e Luca Karabatic (foto Rdosport Marta Magni Images)

Da notare che i due migliori giocatori di Francia-Germania e Svezia-Egitto  sono stati i portieri: Desbonnet e Palicka. Ci attendiamo una grande partita dal primo all’ultimo secondo.

Il momento della premiazione del PLAYER OF THE MATCH per il portiere svedese (foto Rdosport Marta Magni Images)