La voce dei protagonisti di Italia-Francia. Tra gli azzurri abbiamo avvicinato Giacomo Savini e Tommaso De Angelis e raccolto le loro emozioni.

“È stata una partita bellissima – racconta Savini –  Abbiamo giocato per almeno 15 minuti alla pari e anche meglio dei francesi. Ci portiamo a casa tutto quello che di buono c’è stato e pensiamo ai prossimi impegni.”

Giacomo Savini in marcatura in difesa su Nikola Karabatic (foto Rdosport Marta Magni Images)

Una buona prestazione la tua, con all’attivo anche tre gol ed una rete salvata a porta vuota. “Sono contento, malgrado abbia commesso anche diversi errori, ma quello che conta di più è lo spirito di squadra che abbiamo dimostrato di avere. Contro la Lettonia (prossimo avversario nelle  Qualificazioni agli europei 2024, ndr) vogliamo cercare di vincere e puntare al terzo posto del girone, centrando una qualificazione che per la nostra Nazionale sarebbe storica.”

Che dire invece dei tifosi presenti sugli spalti? “Davvero una bellissima cornice di pubblico, che speriamo si possa ripetere anche nelle prossime partite, ne abbiamo bisogno.”

E dopo Giacomo Savini è la volta di Tommaso De Angelis, ala sinistra abruzzese di 17 anni, che ha fatto il suo esordio con la maglia azzurra nel doppio confronto Polonia e Francia, segnando 2 gol  contro i transalpini a Pescara davanti anche alla sua famiglia. Lo lasciamo finire di rilasciare selfie ed autografi prima di avvicinarlo. “Una emozione in descrivibile, non si può raccontare ,sono troppo felice. Poi giocare qui davanti anche alla mia famiglia ed a tanti amici e compagni di classe, è stato pazzesco.”

Tommaso De Angelis osserva i suoi compagni (foto Rdosport Marta Magni Images)

Giacomo e Tommaso, due volti semplici  e puliti della pallamano italiana. Sono sufficienti alcune battute per essere trasportati dalla  loro emozione contagiosa.