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Un pareggio che appassiona il pubblico, tra Pallamano Belluno e Palazzolo

Un pareggio alla prima assoluta della Pallamano Belluno in serie A2. C’è da essere contenti, perchè il Palazzolo si è dimostrato un avversario ostico “Siamo abituati a giocare insieme più del Belluno – ammetterà a fine partita l’ex nazionale Adriano Di Maggio – potevamo vincere come anche perdere negli ultimi secondi. Noi pensavamo ad un certo punto, avanti di 2 gol, di potercela fare, ma alla fine sono uscite le qualità dei singoli del team bellunese e ci dobbiamo accontentare di un bel pareggio.”

In venti giorni di preparazione non si poteva pretendere molto di più. In 200 sono arrivati sugli spalti, tra cui molti bambini che hanno anche giocato nell’intervallo per poi fare un tifo quasi assordante nel finale del match. E poi c’è stato anche l’infortunio all’ultima ora di Andrea Argentin, uno alto quasi due metri che in difesa fa sentire la sua presenza. “Arge” è stato comunque convocato per restare vicino alla squadra. Ma certo la sua assenza ha pesato non poco ” Ve lo asicuro- ammette Di Maggio– con Andrea sarebbe stata un’altra storia”

Andrea Argentin insieme as Adriano Di Maggio, ex compagni di squadra in A1 con il Pressano ed in Nazionale (Rdosport Marta Magni Images photo)

In campo gli stranieri hanno fatto fatica a carburare, il groenlandese Marxwell ha iniziato a puntare l’uomo solo nel secondo tempo e lí è diventato incontenibile. lo svedese Danling è stato il miglior realizzatore con 10 reti, mentre l’ala destra norvegese Gjekstad non ha ricevuto tanti palloni ed ha fatto fatica ad incidere come solitamente è capace di fare.

I tre stranieri della Pallamano Belluno (Rdosport Marta Magni Images)

E allora le note di merito vanno ai bellunesi in campo ad iniziare dal pivot Leonardo Cimbro, che ha realizzato anche il primo gol bellunese della storia. “E’ stato bello, ho corso tanto come sempre, sono caduto mi sono rialzato, ma questa sera è stato tutto molto bello ed emozionante.Abbiamo rischiato nell’ultima azione anche di perdere.Voglio ringraziarei ragazzi sugli spalti, si sono fatti sentire come non mi era mai capitato in tanti anni di pallamano.”

La rete del 3-3 segnata da Leonardo Cimbro passerà alla storia per essere la prima di un giocatore bellunese segnata in serie A2 con la Pallamano Belluno (Rdosport Marta Magni Images photo)

E poi c’è stato Tommaso Marini, alternatosi al centro e all’ala,che ha realizzato il punto del 20 pari, mentre in porta Giorgio Rossa ha parato un rigore nel finale “Ho seguito il consiglio di Darko (Pranjic, ndr) e sono andato incontro al rigorista. Mi è andata bene ed ho intercettato il suo tiro.”

Tommaso Marini – Pallamano Belluno (Rdosport Marta Magni Images)

In campo anche Alessio Francescon impegnato a dare il suo contributo in difesa. Nel ruolo di centrale il siciliano Joachim Gelo e in quello di ala, l’ultimo arrivo, dall’Oderzo, Emanuele Tocchetto.

Il match va detto l’ha sempre condotto il Palazzolo, avanti al massimo di 4 gol (8-4) nel primo tempo con la rete bellissima di Adriano Di Maggio da una posizione laterale molto defilata e contemporanea superiorità numerica per il Palazzolo, che poi viene recuperato nel finale del primo tempo, che si chiude con una sola rete di scarto, 11-10, per i lombardi.

Nell’intervallo in campo i ragazzi del settore giovanile della Pallamano Belluno. Una festa nella festa dell’esordio del Belluno in A2 (Rdosport & Marta Magni Images photo)

La Pallamano Belluno e’ sempre stata chiamata a rincorrere. Sul 23-23 un’azione del Belluno, in doppia inferiorità numerica, troppo decentrata con Marxwell che non riesce a tirare ed il Palazzolo all’ultimo secondo che viene bloccato davanti alla porta. Alla fine si tira un sospiro di sollievo, un pari che accontenta tutti, ad eccezione del coach croato Darko Pranjic, che ci ha creduto fino all’ultimo secondo e che resta da solo seduto in panchina, mentre la squadra va verso il pubblico bellunese entusiasta di questa prima assoluta in serie A2.

Il pubblico della Spes Arena incoraggia la rimonta della Pallamano Belluno (Rdosport Marta Magni Images photo)

Una prima di campionato ricca di emozioni in ogni senso. Lo spettacolo della pallamano è solo iniziato e questa squadra promette di fare divertire tutti i suoi appassionati. Fra sette giorni la prima trasferta a Trieste, si ritorna alla Spes Arena fra quindici giorni contro il Dossobuono.

Il groenlandese Marxwell Frederiksen (Rdosport Marta Magni Images photo)

IL TABELLINO:  Pallamano Belluno- Palazzolo 23-23

PALLAMANO BELLUNO: Bogo, Cimbro 4, Danling 10, Francescon, Frederiksen 5, Gelo, Gjekstad 1, Marini 1, Rossa, Tocchetto 2. Non entrati: Argentin, Lotto e Randich. Allenatori: Pranjic e D’Ambros.
PALAZZOLO: Singh, Beretta 4, Lancini 1, Corrias, Di Maggio 6, Maffi, Chiari, Cominardi, Pirola 3, Onyshchuv, Milaqi 2, Gozzini 2, Fusco, Riccardi 5, Castellaro, Bellu. Allenatori: Pasotti, Riccardi, Morgano.
Arbitri: Bassan, Bernardelle

Giorgio Rossa, il giovane portiere belluneseprotagonista dell’esordio in A2 (Rdosport Marta Magni Images Photo)

GLI ALTRI RISULTATI della prima giornata del GIRONE A di serie A2: San Vito Marano- Eppan 24-34; Vigasio- Molteno 24-36; Arcom Camisano- Trieste 23-23; Cologne – Dossobuono 28-22; Malo-Torri 26-28; Magnago- Oriago 25-19.

LA PRIMA CLASSIFICA: Molteno, Eppan, Magnago, Cologne e Torri 2; Trieste, Camisano, Belluno e Palazzolo 1; Malo, Oriago, Dossobuono, Marano e Vigasio 0.

 

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