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La Gallery della ATP CUP 2020 vinta da Djokovic

Il periodo tra novembre 2019 e gennaio 2020 passerà alla storia come quello che ha visto Itf e Atp, con Gaudenzi neo  Ceo,  scontrarsi a colpi di manifestazioni a squadre. Se ci aggiungiamo la Laver Cup di Federer e i suoi amici, ecco che in pochi mesi il tennis – sport iperindividuale per antonomasia  – si è trasformato in una disciplina di gruppo, abbracci e esultanze condivise. L’Atp Cup, in opposizione alla nuova Davis formato Kosmos, ribattezzata anche Coppa Piquè, ha di fatto preso il posto dei tornei di preparazione agli Australian Open. E così da Brisbane a Sidney i migliori giocatori del mondo (tranne Federer of course) si sono dati battaglia (?) con la finale più attesa tra Spagna e Serbia, ovvero tra Nadal e Djokovic. Ebbene, la Serbia capitanata dal numero 1 del Mondo, è riuscita a riscattare la delusione della Davis, aggiudicandosi la prima edizione di questa competizione. E l’Italia? Fognini e Travaglia (con Bolelli e Lorenzi in doppio) in quel di Perth hanno fatto una discreta figura (migliore di quella rimediata dall’Italia in Davis a Madrid) ma le vittorie contro Norvegia e Usa non sono bastate per evitare l’eliminazione nel girone preliminare, complice il netto ko contro la Russia di Medvedev e Khachanov. Il pubblico australiano nel complesso ha gradito (i beniamini di casa Kyrgios e De Minaur si sono arresi solo in semifinale contro Nadal), i giocatori ne hanno approfittato per prepararsi al meglio per Melbourne ma un dubbio resta: è una vera competizione o resterà una bella esibizione? Alle prossime edizioni l’ardua sentenza, sempre che Itf e Atp non facciano la pace fondendo le due manifestazioni in quello che diverrebbe un unico e vero campionato del mondo per nazioni.

Antonio Garofalo

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