La sfida vinta di Pezzei con la Spes
Il 25 aprile si sarebbe conclusa la stagione della Spes targata prima divisione femminile, che ha visto l’esordio in panchina della famiglia Pezzei, dopo una vita pallavolistica passata in quel di Trichiana. (https://www.rdosport.it/2019/10/13/dopo-13-anni-mi-rimetto-in-gioco-diego-pezzei-e-il-nuovo-coach-della-prima-divisione-femminile-della-spes-hyundai-belluno-video/)
36 punti in classifica frutto di 12 successi ed una sola sconfitta, 13 incontri giocati contro 9 ancora da disputare. Il secondo posto occupato dallo Spresiano è lontano 9 punti. Questi i numeri di una stagione estremamente positiva, interrotta sul più bello giustamente per emergenza sanitaria del coronavirus.
Ripercorriamo i momenti più significativi insieme al tecnico Diego Pezzei.
“Avevamo accettato la sfida di andare alla Spes con atlete nuove, in una palestra e con una dirigenza nuova. Ora posso dire che la sfida è stata vinta e forse in modo più agevole di quanto io e mio figlio Enrico pensavamo. Un gruppo di ragazze eterogeneo, con età e provenienze diverse, che si sono affiancate alle veterane che erano la base della squadra dell’anno precedente, tutte con una gran voglia di rivincita, una gran passione ed una buona propensione al sacrificio per raggiungere l’obietto che ci eravamo preposti, cioè quello di cercare di vincere tutte le partite che avremo dovuto affrontare tra Coppa TreUno e Campionato.
SOLO SUCCESSI
“Dopo un periodo nel quale abbiamo imparato a conoscerci sia dal punto di vista tecnico che umano, ecco 5 partite consecutive vinte in Coppa Treuno, con solo due sets persi ed accedendo alla Finale (prima volta dello Spes nel settore femminile) contro il San Vendemiano allenato da Busetti. Nel frattempo abbiamo anche iniziato il campionato andando a vincere altre 6 partite consecutive perdendo un solo set, dimostrando di essere una squadra ben equilibrata, con alcuni punti di forza e consci delle nostre debolezze sulle quali con tranquillità e disponibilità le ragazze hanno lavorato durante gli allenamenti”.
LA SCONFITTA IN FINALE DI COPPA E LA REAZIONE
“Purtroppo la finale è andata male sia nel risultato che nel gioco, in un ambiente infuocato e con il tifo contro, e contro un sestetto molto ben attrezzato, perdendo dopo 11 vittorie l’imbattibilità. L’analisi dei motivi di quella sconfitta fatta nello spogliatoio, anzichè abbatterci, ci ha stimolato a reagire e a riprendere il cammino in campionato con altre 2 vittorie”.
UN SOLO PASSO FALSO IN CAMPIONATO
“Improvvisamente la prima ed inaspettata sconfitta, alla vigilia della sosta natalizia. Approccio troppo leggero, aria di feste, diminuzione della concentrazione e si perde 3-1 contro i Colori del Volley, squadra tutt’altro che irresistibile. E cosi invece di salire a + 9 sulla seconda, siamo arrivati a Natale solo con solo 4 punti di vantaggio. Ma anche con un’altra lezione che ci è servita per ripartire a gennaio con lo spirito giusto”.
IL BILANCIO FINALE
“Con altre 3 vittorie consecutive abbiamo chiuso il girone di andata con un vantaggio di 9 punti sulla seconda, che abbiamo poi mantenuto fino alla sospensione del campionato. Da settembre a febbraio il bilancio tra coppa e campionato racconta di 18 vittorie e 2 sconfitte. La coesione del gruppo, la voglia di crescere e di vincere, ci ha agevolato molto nel compito come allenatori, con il supporto della società che non ci ha mai fatto mancare la fiducia ed il supporto.”
IL RAMMARICO
“Peccato sia finita così, ma posso garantire che in tutti noi c’è la rabbia e la determinazione di riprendere quest’autunno con più grinta e determinazione la strada che abbiamo interrotto, per riprenderci quello che a nostro avviso ci siamo meritatamente guadagnato sul campo, magari evitando di ripetere gli errori fatti che ci hanno portato a perdere la Coppa.”