Diario da New York/3 La caccia a Federer
Federer è uscito agli ottavi per mano di Millman. Ma c’è un modo per riuscire ancora a vederlo a New York. Quale? Semplicemente andare sulla 5th Avenue ed entrare nel grande negozio della UNIQLO, non troppo distante dalla Trump Tower.
Un poster enorme di Federer domina l’ingresso dello shop. Le magliette però sono tutte SOLD OUT, fin dai primi giorni degli Us Open. Non si può usare il famoso logo RF ed allora ecco l’invenzione dell’autografo stampato sulla maglietta. Idea geniale ma con fabbricazione troppo limitata rispetto le richieste.
All’interno Roger è vestito in rosso, all’esterno in bianco, in attesa di poterlo rivedere su un campo da tennis questo è tutto quello che possiamo fare qui da New York. Magari rimpiangendo un po’ l’inizio anno australiano.
Eccolo è lui, Federer, nel match con Millman grazie alla mia amica fotoreporter Chrislene Caillaud, che ci ha gentilmente concesso questo bel primo piano, giusto prima della disfatta per il troppo caldo oltre che per merito dell’Aussie Millman.
Ed ora NADAL- DEL POTRO e DJOKOVIC – NISHIKORI, non male come semifinali!