Belluno batte Carpi ed è secondo in A SILVER. Un 2024 da incorniciare
“Sarà difficile fare tanti punti nelle ultime partite.” Il Presidente Edmondo Ortese un mese fa aveva riportato con i piedi per terra i ragazzi della sua formazione di A Silver in questo difficile campionato nazionale. Invece, a parte la sconfitta in casa della capolista Trieste, l’esordiente Pallamano Belluno ha ancora una volta sorpreso tutti, vincendo in trasferta sia ad Imola che a Chieti, superando poi una squadra navigata come Carpi nel recupero della decima giornata. Successi che portano i dolomitici al secondo posto in solitaria alle spalle solamente dei giuliani a soli 4 punti di distacco. La matricola Belluno ha concluso il girone d’andata in maniera davvero impeccabile.
A Lambioi non meno di 250 spettatori hanno assistito all’ultimo atto del 2024 gialloblu, un anno da incorniciare per il club bellunese che ha scritto nella sua decennale storia una bellissima promozione in A Silver ed un secondo posto che allo stato attuale equivale alla qualificazione ai playoff promozione alla massima serie.
Un match contro Carpi praticamente a senso unico, con il primo tempo fermato sul 16-8 per i padroni di casa. Un Belluno solido, con Argentin a murare gli attacchi degli emiliani quasi si giocasse a pallavolo, e Giorgio Rossa che in porta ha riflessi che lasciano veramente poco margine.
In attacco gli argentini sono perfetti, così come Saccon. Il siciliano Pola sta riprendendo confidenza con la caviglia, ritrovando anche il gol. Anche Manojlovic nella ripresa prosegue sulla striscia positiva di Rossa, continuando a parare egregiamente.
Qualche sbavatura nel finale di primo tempo fa sì che Kokuca redarguisca immediatamente i suoi ragazzi. Alcune imprecisioni che, anche se in vantaggio, è assolutamente bene non permettersi. La cosa però si ripete a dieci minuti dal termine dell’incontro, con i dolomitici a perdere un po’ di lucidità. Il Carpi ne approfitta e cerca di recuperare la gara, arrivando addirittura al meno 1. Ma poi è ancora Belluno a prendere in mano la situazione e a vincere la sua settima partita stagionale.
Il secondo allenatore Eugenio Pugliese è molto soddisfatto: “nel primo tempo abbiamo messo una pietra importante sul risultato. Una difesa pazzesca e ripartenze velocissime ci hanno permesso di incanalare la partita come volevamo. Poi Carpi ha avuto una reazione incredibile, ma è proprio lì che si vede la forza della nostra squadra, in queste situazioni complicate. I ragazzi hanno stretto i denti fino alla fine. C’è molto orgoglio per cosa stiamo facendo. Questa è una vittoria che ci dà energia e fiducia per ripartire al meglio a gennaio. Il duro lavoro ripaga sempre.”
Si ripartirà sabato 11 gennaio contro i campani del Lanzara al Pala Lambioi. Nel mentre Belluno si gode l’abbraccio dei suoi tifosi, calorosi come non mai in questo inizio di stagione. Prima d’inizio gara, numerosi ragazzi delle giovanili hanno dato vita a delle divertenti amichevoli.
Senza tralasciare il momento tra primo e secondo tempo che tanti tifosi aspettavano, ossia il sorteggio della maglia numero 7 della storica promozione di maggio scorso. Vincitore il piccolo Massimiliano, con tutti i suoi compagni a festeggiare con lui.
Queste sono le immagini che più piacciono alla società bellunese. “E che ci fanno capire che siamo sulla strada giusta. Una prima squadra che vince e fa da traino per il nostro settore giovanile.” Parola di Ortese. Kokuca, Pugliese e Schiano sono gli allenatori che seguono i piccoli del Belluno. “
Un anno fantastico. Siamo entrati nelle scuole, abbiamo ricevuto il titolo di Centro CONI come riconoscimento del lavoro che portiamo avanti ormai da qualche anno. Questo secondo posto poi è qualcosa davvero da non credere. In realtà il girone di ritorno sarà ancora più complicato, molte squadre sicuramente si rinforzeranno per ritornare in corsa per la promozione.” dichiara ancora Ortese.
Ma intanto la gente di Belluno sta sempre più scoprendo questo sport che a gennaio vedrà anche la nazionale azzurra ai mondiali che si giocheranno in Danimarca, Norvegia e Croazia. “Cercheremo di organizzare anche un viaggio, magari a Poreč per far vedere ai nostri ragazzi quanto è bella la pallamano giocata ai livelli mondiali.” Il presidente Ortese può essere veramente orgoglioso di questo movimento. In ogni caso, i ragazzi terribili del Belluno stanno facendo vedere una buonissima handball. “Voglio ringraziare i dirigenti, i ragazzi con i loro genitori e i simpatizzanti dei gialloblu.”
In tribuna anche l’ex Riccardo Pivetta. “Devo fare i complimenti alla società. Hanno costruito una squadra davvero molto competitiva.” Un Natale veramente felice per la Pallamano Belluno.
IL TABELLINO
PALLAMANO BELLUNO – LEN SOLUTION CARPI 27-23
BELLUNO: Bogo, Marchesino 2, Chiriaco 3, Cimbro, Bortolot, Tocchetto, Guerrero 9 Pola 3, Saccon 3, Piccin, Chiaversoli, Cella, Argentin 7. Portieri: Rossa, Manojlovic, De Gol. Allenatori: Kokuca e Pugliese. Dirigente: Piccin.
CARPI: Serafini 3, Mazzanti 3, Nocelli 6, Carabulea 6, Leonesi, Vastano, Bendini 2, Bandini 2, Sortino 1, Lofty, Ben, Martini.
Portieri: Villaroel, Mohammad, Quaranta. Allenatore: Agazzani.
ARBITRI: Stilo e Nguyen. COMMISSARIO DI CAMPO: Molon.
LA CLASSIFICA AL TERMINE DEL GIRONE D’ANDATA:
Trieste 20; Belluno 16; Bologna 15; Molteno 13; Carpi 12; Campus Italia 10; Romagna e Cologne 9; Lanzara 8; Haenna e Verdeazzurro 7; Mascalucia 6.