La Pallavolo Capo d’Orso per la stagione 2024- ’25 si arricchisce del preparatore atletico Antonio La Licata. Classe 1969, con padre siciliano e madre toscana, La Licata vive ad Olbia ormai da tempo, operando come personal trainer e preparatore polivalente, diventando molto conosciuto negli ambienti sportivi olbiesi.

Dopo vari anni nelle squadre giovanili della Hermaea e tre stagioni con la prima squadra in serie A2, per Antonio si apre un nuovo capitolo nel mondo del volley. Quattro allenamenti a settimana dedicati alle orsette nel corso del precampionato per proseguire poi con un affiancamento settimanale.

Antonio La Licata e le atlete della Capo d’Orso (foto © Rdosport & Marta Magni Images)

Gli appuntamenti sono fissati presso la palestra Danasan Club di Antonello Codina, da sempre vicino al club palaese, che lascia il passo a favore di Antonio per la cura diretta delle atlete.

Il piano di lavoro prevede una prima fase dedicata al rinforzo della muscolatura del core stability, poi l’attenzione va sull’aumento della forza e dell’esplosività delle atlete palaesi.

Nella sala dedicata al corpo libero del Danasan Club (foto © Rdosport & Marta Magni Images)

“Nell’ambiente ci conosciamo un po’ tutti – La Licata racconta come è nato questo nuovo sodalizio – Una chiacchierata con Antonio e Antonella ed eccoci qui. Sono venuto diverse volte al PalaAndreotti per fare il tifo dalle tribune. È un onore, adesso, l’essere in prima linea e dare il mio contributo. L’obiettivo principale è cercare di prevenire possibili infortuni. Dobbiamo fare in modo che le ragazze arrivino pronte e che abbiano i mezzi fisici necessari per affrontare al meglio il campionato intero. Il primo impatto è stato molto positivo – continua Antonio –  sono tutte molto motivate e ben predisposte al duro lavoro. Un mix tra atlete giovani e più esperte, dove queste ultime sono pronte a fare anche da guida. Conosco in particolare Emanuela Fiore, con cui ho già lavorato ai tempi dell’Hermaea. Un ottimo acquisto per la Capo d’Orso.”

La Licata mentre segue Emanuela Fiore in allenamento al Danasan Club (foto © Rdosport & Marta Magni Images)

La figura del preparatore è sempre più fondamentale con i tempi che corrono. Molti club l’hanno già inserita dai livelli giovanili. “Gli schemi motori di base si acquisiscono presto nella vita di un’atleta. È inutile aspettare o rimandare la preparazione fisica adatta.” La cultura e conoscenza del proprio corpo stanno alla base di un buon risultato sportivo. Tutte cose che Antonio segue con passione fin da quando era giovane. 

“Ormai anche quando sono in tribuna a guardare una partita di qualsiasi sport mi ritrovo a pensare come potrei aiutare quell’atleta nei vari gesti tecnici che ha appena compiuto. Mi appassionano le sfide – continua il nuovo preparatore della Capo d’Orso – come quella volta proprio all’ Hermaea quando in allenamento una centrale altissima aveva paura di saltare sui box che si usano sotto rete. Giorno dopo giorno, alla fine è riuscita a superare quel blocco psicologico.”

Antonio con le orsette che fanno pesi (foto © Rdosport & Marta Magni Images)

Così che dai primi di settembre Antonio La Licata ha iniziato a scaldare i motori – compresi quelli della sua macchina. Quaranta chilometri di curve lo separano da Palau. “La mia giornata inizia spesso molto presto. Sono anche personal trainer e spazio davvero in tanti campi. Un lavoro che richiede continuo aggiornamento e soprattutto tanta passione. Ma per la pallavolo ho un debole particolare. Un grazie speciale alla Capo d’Orso. Sono davvero felice di potermi rituffare nel mondo del volley.”