
La sconfitta di Cologne non cambia la classifica del Belluno
Una partita senza stranieri in campo per il Belluno. Ritornati nei propri paesi d’origine tutti e 4 gli acquisti di inizio stagione la squadra di Darko Pranjic si trova ancora una volta in campo con una nuova formazione. Spazio di conseguenza a qualche giocatore fin qui poco utilizzato. Il Cologne gioca con più ordine e trova gli spazi per andare al tiro in attacco, soprattutto con le due ali, mentre il Belluno fa più fatica ad organizzarsi in attacco, lasciando spazio soprattutto ad iniziative personali. E d’altra parte in questa fase del campionato al Belluno manca un terzino di potenza, bravo magari anche in difesa. A tale proposito venerdì c’è stato l’accordo con il terzino croato Ivo Katic di 26 anni, che dalla prossima settimana rinforzerà il team bellunese. Non c’è stato il tempo tecnico per provvedere al tesseramento utile per il match di ieri sera. A Cologne il Belluno si è presentato con diversi atleti del settore giovanile a rinforzare la rosa.

I due tecnici della Pallamano Belluno, Pranjic e D’Ambros (foto Rdosport e Marta Magni Images)
Otto le reti di distacco alla fine del primo tempo (18-10) per i bresciani, poi nella ripresa, come del resto è successo nelle ultime partite, ecco il momento migliore di Francescon e compagni. Da registrare il recupero dall’infortunio di Joachim Gelo finalmente più libero di muoversi senza dolore e miglior realizzatore del Belluno con 9 reti, seguito da Luigi Mantisi con 6.

Luigi Mantisi in un’azione d’attacco. (foto Rdosport Marta Magni Images)
“Siamo riusciti a creare diverse occasioni chiudendo bene in difesa e salendo d’intensità – Ci racconta il dirigente Bristot – cosa che però non è bastato per riacciuffare gli avversari.” Il merito di questo Belluno in assoluta emergenza sta nell’essere riuscito a tenere vivo l’incontro fino all’ultimo. Per fortuna le ultime due del girone A di questo campionato di A2, San Vito di Marano e Oriago, continuano anche loro a non fare risultato e restano cosí ancora 4 i punti di vantaggio dalla zona retrocessione. Il Cologne raggiunge invece il sesto posto a quota 12. Sabato prossimo alla Spes Arena arriverà la terza forza del campionato, l’Arcom Camisano, formazione in cui ha militato l’anno scorso proprio il nuovo arrivo bellunese Ivo Katic e che ha perso nel week end in casa del Molteno.

Joachim Gelo al tiro. Il isiciliano è stato il miglior realizzatore della Pallamano Belluno a Cologne (foto Rdosport Marta Magni Images)
COLOGNE – BELLUNO 32-26
METELLI COLOGNE: Foglia 1, Leiblich 8, Erovic, Signorini, Marquez 4, Loda, Barbariga 6, Manenti, Mondini, Barucco 3, Frassine, Perletti, D. Lancini 4, Mombelli 4, F. Lancini 2. Allenatori: Hodzic, Ljubobratovic.
BELLUNO: Rossa, Randich, Bogo, Balcon, Argentin 5, Cimbro 1, Da Rold, Tocchetto 5, Francescon, Marini, Mantisi 6, Gelo 9.Allenatori: Pranjic e D’Ambros.
Arbitri: Kurti e Politano

Tommaso Marini – Pallamano Belluno (FOTO RDOSPORT Marta Magni Images)
GLI ALTRI RISULTATI: SPARER EPPAN- ARCOBALENO ORIAGO 44-21, San Vito MARANO-PALAZZOLO 21-25, MALO-TRIESTE 26-29, MOLTENO-ARCOM CAMISANO 25-23, TORRI-DOSSOBUONO 32-27, CASSANO MAGNAGO – VIGASIO 34-28.
LA CLASSIFICA: SPARER EPPAN 20, TRIESTE 17, CAMISANO 15, TORRI 14, MOLTENO 13, CASSANO MAGNAGO, COLOGNE 12, PALAZZOLO 11, MALO 10, VIGASIO 6, BELLUNO 5, DOSSOBUONO 3, SAN VITO MARANO e ARCOBALENO ORIAGO 1.