Dalla Sardegna a Tenerife, da Sonego a Giorgi
In una stagione condizionata dalla pandemia il circuito del tennis è ormai arrivato alla sua volata finale, con il Master per la prima volta di scena a Torino ed a seguire la Coppa Davis. Un anno che ha visto nascere nuovi tornei in nuove località basti pensare all’Italia che ha visto il suo primo ATP nella città di Cagliari, dopo quello dell’ottobre scorso in Sardegna direttamente all’interno del villaggio del Forte Village e quelli WTA e ATP di Parma, subito dopo gli Internazionali d’Italia. In questi giorni il circuito femminile sta facendo il suo esordio nell’isola di Tenerife.
E se in Sardegna RDOSPORT ha potuto immortalare la prima vittoria sulla terra battuta di Lorenzo Sonego, alle Canarie ci sta Marta Magni, pronta con la sua macchina fotografica, a mettere in risalto le gesta di un’altra italiana, Camila Giorgi, arrivata in semifinale.
Perché un torneo possa lasciare il segno, molto dipende da chi è il suo vincitore, ecco perché è preferibile siano iscritti il più possibile giocatori di livello.
Così era successo nel WTA di Parma.Dove sconfitta Serena Williams al secondo turno, qualcun’altra di potenzialmente importante ha preso il suo posto nel palmares: Coco Gauff, la giovane stella americana, che in verità poi quest’anno non ha più brillato tanto.
In Sardegna ad aprile c’erano tutti gli occhi puntati al rientro di Matteo Berrettini anche se solo in doppio in coppia col fratello Jacopo, (la Gazzetta dello Sport intitolò I Fratelli d’Italia).
Sui campi del circolo di Monte Urpinu ci ha giocato però anche tale Basilahsvili che quest’anno ha battuto uno a caso, Roger Federer ,e fatto finale a Indian Wells. Il titolo è andato ad un’italiano molto a modo come Sonego.
A Tenerife , va detto invero, non c’è stata una grande presenza di star, con prima testa di serie Sviolina, la cui cosa più bella fatta quest’anno è stata sposarsi col francese Gael Monfils. Tenerife per lei è stata poco più di una vacanza.
Un solo match giocato in due giorni e clamorosamente perso da una nuova Enfant prodige del tennis femminile, la colombiana Maria Camila Osorio Serrano.
Anche Camila Giorgi ha rischiato di finire subito il suo torneo, sotto i colpi di penalty point, oltre che per le capacità della sua avversaria, la spagnola Aliona Bolsova.
Ma poi ecco d’incanto aprirsi la strada verso un titolo,che sarebbe il secondo dell’anno dopo Montreal. In una stagione in cui il tennis italiano è stato grande protagonista nel settore maschile ecco che Camila Giorgi finalmente arriva là dove in molt si auspicavano già da qualche anno. E mette a segno dei buoni risultati a risollevare le sorti del tennis azzurro in gonnella.
Il tutto è stato prontamente testimoniato dalla nostra Marta Magni fotografa ufficiale di questa manifestazione, ma anche video maker, sono suoi molti video pubblicati sui social da Tenerife, anche se a lei non piacciono molto i riflettori.
E così da Cagliari in Sardegna con le foto di Roberto Dell’Olivo ad inizio stagione andiamo a chiudere il 2021 a Tenerife con gli scatti di Marta Magni. Ma forse questo è solo un nuovo inizio.