Sono passati ormai oltre due mesi dal ritiro precampionato di Fiera di Primiero della Pallavolo Feltre.  Si respirava molto entusiasmo per l’inizio di una nuova stagione, da neopromossa in serie C.

Un momento di relax per le ragazze feltrine durante il ritiro all Hotel El Mondin di Fiera di Primiero (foto di Roberto Dell’Olivo)

Con tanto di festa di lì a qualche settimana, presso l’azienda vitivinicola di Alessandro Bortolin, all’aperto in mezzo ai filari d’uva. 

La festa del Feltre neo promosso in serie C tra le viti di Santo Stefano di Valdobbiadene con Alessandro Bortolin al centro in piedi (titolare dell’omonima ditta vitivinicola). Nella foto anche il dirigente ormai storico Gianni Feltrin oltre agli allenatori Giulio Carpene e Martina Perer (foto di Roberto Dell’Olivo)

Fin da subito quattro allenamenti ogni settimana in cui tutte le ragazze sono sempre state presenti, con il ritorno all’attività anche di Elena Callegari a 39 anni dopo un anno di inattività.

Una fase di un allenamento della Pallavolo Feltre con i primo piano Elena Callegari, alle sue spalle Francesca Decet (foto di Roberto Dell’Olivo)

Si avvicina così la data dell’inizio del torneo, inizialmente previsto per il 7 novembre, quando ecco le prime nubi all’orizzonte. Il Covid sta tornando dopo un’estate apparentemente tranquilla. L’inizio delle ostilità viene rinviato,  prima di due settimane, poi per più di un mese, oltre il Natale.

Anche i palloni hanno la mascherina

E così intanto si festeggiano i compleanni  del capitano Elena Zannin, del libero Veronica Natalone e del centrale Elena Marcon, non sul campo come un anno fa, ma da casa. 

Fiona, Veronica e Francesca in posa con la mascherina

Alla Palestra Luzzo continuano comunque gli allenamenti anche se l’incertezza sul quando veramente si inizierà pone qualche interrogativo al tecnico Giulio Carpene. “Che tipo di preparazione andrà fatta se si continua a non giocare? Caricare troppo non vale la pena e poi manca sempre un raffronto conigli altri,  nessuna amichevole o torneo preparatorio al campionato.”  Ma si va comunque avanti. 

Un attacco in allenamento del capitano Elena Zannin (©rdosport)

“Le nostre ragazze sono molto tutelate  –ci tiene ad evidenziare il presidente Strazzabosco –  Alla Luzzo ci sono solo gli allenamenti del gruppo della serie C. Per un massimo di 15 persone coinvolte in un ambiente molto grande e igienizzato. La squadra feltrina di basket, che normalmente è anch’essa di casa alla Luzzo, ormai da un paio di settimane non si allena più. Siamo rimasti gli unici a continuare,”

Misurazione della temperatura all’arrivo in palestra per Elena Marcon. La curiosità sta nel fatto che chi sta effettuando la misurazione è fatalità papà Tiziano, nelle sue vesti di dirigente della squadra feltrina

C’è il controllo della temperatura all’arrivo alle ore 18.30, una prima mini riunione tutti con la mascherina, con gli allenatori e poi si inizia. Al termine niente doccia, subito a casa, finendo l’attività in anticipo alle 20.50, per poter raggiungere le proprie abitazioni entro le ore 22, orario di coprifuoco, come da recenti disposizioni governative

in palestra con la mascherina a rapporto con gli allenatori

“Siamo contente almeno di trovarci – a parlare è il capitano Elena Zannin – si fa gruppo  indipendentemente da quando si potrà veramente iniziare la stagione.

Il bel sorriso del capitano Elena Zannin

Ci manca il clima partita, ma con gli allenamenti preparati dal nostro coach non ci stufiamo di certo. Cerchiamo di vivere al meglio questo momento, pensando alla salute di tutti.”