Cordenons regala una gioia mondiale a Marfia e Valentino
Una wild card in doppio del torneo internazionale di Cordenons regala al trevigiano Matteo Marfia ed il bellunese Daniele Valentino una gioia mondiale.Si parla di doppio e non di singolare, ma è pur sempre tanta roba. Per Marfia non è per la verità la prima volta, in passato era già entrato nelle classifiche mondiali in doppio (attorno al numero 600) ed in singolare tra i primi i 700. “Ma non me lo ricordavo quasi più.” Il tennista bellunese che ha mosso i suoi primi passi nel club di Polpet ha invece realizzato per la prima volta il suo sogno di entrare nella classifica internazionale ATP. Nessun tennista bellunese in passato ce l ‘aveva fatta. Tra le donne solo la feltrina Francesca Fusinato aveva fatto meglio arrivando nel 2016 ad ottenere come best ranking il numero 858 al mondo.
L’EMOZIONE DI DANIELE VALENTINO NELLA SUA PAGINA FACEBOOK
“Da piccolo tutto è iniziato per caso, ho scelto il tennis nonostante amassi giocare a calcio, era tutto un gioco, piano piano ho iniziato a metterci impegno e costanza, tanti sacrifici, tanto impegno, tante persone che ridevano e poche che mi spingevano ad andare avanti, però sono testardo, spesso è un difetto ma nello sport lo considero un pregio, quando ho un obiettivo continuo per la mia strada, qualunque esso sia, c’è una vita davanti, però a 25 anni un piccolo ma grande obiettivo per me stesso l’ho raggiunto, finalmente sono entrato nella classifica ATP, era un piccolo ma grande sogno e in questo anno un po’ strano non me lo sarei mai aspettato,”
I RINGRAZIAMENTI
“Dobbiamo ringraziare Luca Serena, main sponsor del torneo che è riuscito ad ottenere un invito per noi a giocare direttamente nel tabellone principale.”
Valentino e Marfia insieme hanno vinto il loro match d’esordio contro due ragazzi di 23 anni in ascesa, il francese Maxime Janvier (n 195 al mondo in singolare) e lo spagnolo Bernabe Zapata Mirales, che si è issato fino al numero 178 e che a Cordenons ha addirittura battuto all’esordio la testa di serie numero uno, il tedesco Hanfmann (116 al mondo) e poi ha addirittura vinto a sorpresa il titolo. “Siamo stati un po’ fortunati – ammette Marfia – lo spagnolo aveva infatti un po’ la testa al singolare e non ha dato il suo massimo.” Ciò non toglie che le partite si devono vincere. “Un po’ di tensione c’è stata, ma abbiamo tenuto bene” Replica Daniele Valentino.
18 PUNTI ATP
“Ora possiamo giocare tutti i tornei di doppio ITF, ci stiamo facendo il pensierino di replicare e provarci.” Nei quarti di finale A Cordenons è arrivata la resa, ma ad opera della coppia numero 2 del seeding: l’uruguaiano Ariel Behar e Andrey Golubev. Il kazako è stato anche numero 33 al mondo nel 2010 anno in cui vinse anche il torneo di Amburgo battendo gente come Davidenko, Mayer Istomin e Melzer,
Abbiamo perso 6-2, 6-1, ma abbiamo perso due game al killer point.” I quarti di finale regalano ben 18 punti mondiali alla coppia trevigiano bellunese. Con ranking al numero 1.117!
TRE TAMPONI PER POTER GIOCARE
Una bella esperienza. “A parte i tre tamponi a cui siamo stati sottoposti in soli 5 giorni di presenza in Friuli tra allenamenti e gare.” Per Matteo un po’ fastidiosi, per Valentino anche no “Non me ne sono in realtà accorto. Ma abbiamo rischiato di non giocare, perché ii primo tampone abbiamo dovuto arrangiarci a farlo. Per fortuna uno studio medico di Cordenons ce l’ ha fatto in tempo utile per essere iscritti al torneo.”
I RISULTATI IN SINGOLARE
In singolare Valentino, dopo il Lockdown aveva vinto un Open a Trieste. Per Marfia era arrivato Invece ad agosto il successo a San Giovanni in Persiceto, Bologna, e dopo l’exploit di Cordenons ecco anche il titolo nell’Open di Pedavena, Con vittoria in finale sul trentino Nicola Vidal in due set: 7-6, 6-2.
Vendicata così la sconfitta subita in semifinale nell’Open di Istrana. 33 anni per Marfia contro i soli 21 dell’ avversario “Ho giocato un buon tennis, sono soddisfatto.”
NON SARA’ UN CASO ISOLATO
Ora Matteo tornerà a fare il maestro al Circolo Dopo Lavoro ferroviario di Treviso, mentre Daniele farà da sparring ai giovani del circolo Via Oliveira di San Vendemiano.“Ma contiamo di giocare presto in doppio ancora qualche torneo internazionale. Se ci sarà l’occasione ci proveremo già in questo 2020 promette Marfia, ma di sicuro ci programmeremo qualche torneo per il 2021. Abbiamo 18 punti da difendere.”