Il ritorno a Montecarlo di Djokovic . C’era molta curiosità nel rivedere in campo l’ex numero uno dopo le pessime esibizioni americane. Non sconosciuto sia stato un test molto convincente contro Lajovic . Una rondine non fa primavera, ed il match si è rivelato troppo facile. E’ comunque un Djoko diverso da quello che conoscevamo.

Anche se rivedere nel suo box Vajda il suo allenatore storico penso sia segnale di un tentativo di ritorno al passato.

Il voler cercare di ritrovare stimoli per rivivere le grandi emozioni di solo qualche tempo fa. Intanto ha ritrovato quella abitudine di salutare le sue vittorie con quella gestualità nei confronti del pubblico made by Roland Garros. Che personalmente non mi ha mai particolarmente convinto. Ma tant’è.

Questa mattina abbiamo salutato i miei amici del Circolo Tennis Belluno tutti felici di questa esperienza monegasca. Mancherà la loro allegria ma ragazzi ci sarà sicuro qualche altra occasione.

Ma eccoli qui in questo video dalla gare di Nizza prima della loro partenza

Intanto farò qualche foto anche per voi. Come questa di Lorenzi che ormai fatica a vincere qualsiasi match (sconfitta con il francese lucky loser Herbert)  L’impressione è che il bello sia già passato. Ma da Paolino c’è sempre da aspettarsi qualcosa di buono dietro l’angolo .

Tsitsipas il greco.  E’ lui ad andare avanti a Montecarlo.Sconfitto Shaopovalov che della terra deve ancora capire tante cose. Mentre Tsitsipas ci ha giocato molto di più  E’ di fatto cresciuto a pane e challenger;  me lo ricordo pure alle qualificazioni di Cortina.

“E’ l’unico giocatore con cui ho voluto farmi una foto” mi raccontò il direttore del torneo Andrea Mantegazza che ha spostato il torneo quest’anno in quel di Padova.

Shapovalov intanto raccoglie consensi tra le tante ragazzine sugli spalti, in attesa di qualcosa di tennisticamente più consistente.

Il torneo di Montecarlo sta entrando nel vivo….