Il numero 10 della verde Isola, Giacomo Sanna, è stato l’autore di una splendida rete, quella del pareggio contro il Vecchio Borgo Sant’Elia.

Giacomo Sanna con la maglia d’allenamento “No tonno no party” made by Ristorante A Galaia (©rdosport)

E’ uno dei veterani della squadra, classe 1986, di Sant’Antioco, cresciuto nelle giovanili della squadra del suo paese. In carriera ha vestito diverse maglie giocando con Sant’Antioco, Monteponi Iglesias, Carloforte, Carbonia, Verde Isola. Ha all’attivo oltre 150 goal, con un massimo di 25 reti stagionali, quando vinse il campionato con la maglia del Sant’Antioco.

Giacomo Sanna fermato dentro l’area del San Sperate (©foto di Roberto Dell’Olivo)

Non ha mai giocato oltre il livello della promozione, rinunciando a qualche chiamata più in alto pur di continuare a vestire la maglia del luogo dove si trovava bene, Carloforte è una delle realtà cui Sanna è più legato. Ed ogni domenica il suo impegno è davvero encomiabile.

Giacomo Sanna – Verde Isola. Dopo un brutto infortunio è ritornato a giocare con la Verde Isola (©foto di Roberto Dell’Olivo)

“Sono rimasto fermo a lungo, mi sono rotto il ginocchio, ma ora mi sono ripreso bene. Ci tengo a dare il massimo per questa società, che mi ha dato davvero tanto.”

Tre reti nelle ultime due partite, col San Sperate uno splendido calcio d’angolo a rientrare che si è infilato nel palo più lontano. E poi la trasformazione del  rigore.  Domenica invece con il Borgo Sant’Elia una rete che vale molto, quella del pareggio. Al limite dell’area Giacomo si aggiusta la palla e scodella un tiro preciso che il portiere prova a raggiungere, ma alla fine non può che girarsi e vedere che la palla si è insaccata. “Peccato solo che non sia servita a vincere. ma ci rifaremo presto.”

Il rigore trasformato da Sanna contro il San Sperate (©foto di Roberto Dell’Olivo)

E dopo il gol  la corsa dai tifosi. Un dito puntato verso il cielo, la maglia mezza tolta e mezza no così da evitare magari anche qualche cartellino. Con una dedica speciale

Giacomo Sanna sotto la tribuna co i tifosi che lo applaudono. Un dito al cielo con dedica al suo amico scomparso 10 anni fa (©rdosport)

“Sono ormai dieci anni che non c’è più un mio caro amico.Mattia Migliaccio credeva molto in me, diceva che avrei fatto grandi cose nel calcio. Da sempre  ad ogni mio gol il pensiero va a lui. E’ il mio modo per ricordarlo.”

Sanna va verso i tifosi dopo la rete realizzata nel secondo tempo contro il Borgo Sant’Elia (©rdosport)

Giacomo Sanna, un ragazzo di 35 anni, un po’ timido ma in campo molto deciso ed energico, un esempio per i ragazzi più giovani.