
Un siluro di Andrea Argentin premia la Pallamano Belluno che passa anche a Molteno
Dopo Sassari, Belluno si ripete ed espugna anche il campo del Molteno, una nobile della pallamano italiana. La sfida che vale il secondo posto in classifica della serie A Silver la vince la squadra di Filiberto Kokuca grazie ad una rete neanche a farlo a posta all’ultimo secondo di Andrea Argentin. Senza Sebastian Guerrero e Emanuele Artale infortunati, la Pallamano Belluno ha dato una lezione di tattica, di cuore e diciamolo anche di bravura. Tomas Chiriaco è formidabile in difesa, in attacco ancora di più.

In primo piano Tomas Chiriaco nel saluto prepartita (foto © Rdosport & Marta Magni Images)
Saccon ha la responsabilità di sostituire nel delicato ruolo di centrale Guerrero e lo fa come può. Facendo gol, perdendo qualche pallone, ma sempre ricominciando, dopo un errore ci si rialza e non ci si perde mai d’animo. Questa è la scuola di Kokuca “Faremo con quello che abbiamo.” Aveva dichiarato alla vigilia. Non ci si lamenta mai per chi manca, ma si valorizza al massimo la rosa a disposizione.

Luca Saccon in cabina di regia a Molteno (foto © Rdosport & Marta Magni Images)
Nel primo tempo Belluno parte con due reti e quattro parate consecutive di Giorgio Rossa. Il Molteno capisce subito che non sarà cosí facile come forse pensava vincere. Ma piano piano si riprende e recupera anche 4 reti di svantaggio. 8-4 dopo 14 minuti per i gialloblù.

Tomas Chiriaco a segno contro Molteno (foto © Rdosport & Marta Magni Images)
Qui un’ ingenuinità di Bortolot costa un rigore e due minuti di sospensione che rilanciamo i lombardi . Che chiudono avanti 16-14 il primo tempo. Molteno però non riesce a imporre il suo gioco. Va avanti anche di tre reti, ma Argentin prende per mano i suoi compagni e li tiene agganciati al match. Per tre volte si sfiora il pareggio sul 19-19. Ma restano avanti De Angelis e compagni.

De Angelis costretto a forzare il tiro dalla difesa gialloblù (foto © Rdosport & Marta Magni Images)
In porta nella ripresa c’è Manojlovic . Ci sono delle parate fondamentali dettate anche dalla pressione che i ragazzi del Molteno si sentono addosso.

Il sorriso di Stefan Manojlovic a fine partita (foto © Rdosport & Marta Magni Images)
Si arriva gli ultimi due minuti. La ormai famosa zona Belluno. Ed anche Molteno non ha scampo. Ha la palla del vantaggio finale, prova a perdere tempo, a tirare all’ultimo, ma i ragazzi di Kokuca sono degli autentici leoni. Argentin attacca, c’é fallo. Mancano tre secondi. L’arbitro blocca il tempo. Si va ad un tiro in corsa. Chiriaco passa la palla ad Andrea che tira quasi ad occhi chiusi, lui sa dove tirare, non ha nemmeno bisogno di guardare. È il gol del 24-23, quello della terza vittoria gialloblu.

Argentin tira a tre secondi dalla fine e trova lo specchio della rete. (foto © Rdosport & Marta Magni Images)
“Volevamo divertirci – racconta l’italo argentino Teo Marchesino – ma cosí ci siamo superati.”

Teo Marchesino si lamenta per un fallo subito (foto © Rdosport & Marta Magni Images)
Nello spogliatoio è festa grande. Siamo una grande squadra, non sentiamo la fatica e siamo troppo contenti.” Queste le parole di Luca Saccon.
Kokuca se la ride sotto i baffi. Il grande stratega colpisce ancora.”Bravi i ragazzi. Sapevo potevano farcela. Questa vittoria vale davvero tantissimo. “ La matricola Belluno fa sempre più paura e di sicuro si merita il rispetto di tutti. In nottata il ritorno a Belluno. “Alla prossima partita (contro Bologna in casa) ci penseremo da lunedí. Ora è tempo di festeggiare.”

Saccon va ad abbracciare Argentin dopo la rete del successo gialloblu (foto © Rdosport & Marta Magni Images)
IL TABELLINO
MOLTENO -BELLUNO 23-24
MOLTENO: Buccafusca 1, Garroni 3, Cioni 2, Pizzala, Bonanomi 1, Galliano, Stefano Riva, Cuzzupè 1, Samuele Riva 2, R.Crippa 2, De Angelis 5, Campestrini 1, T. Crippa, De San Roque 5. Portieri: Kralik e Alfarano.
BELLUNO: Chiriaco 6, Argentin 10, Marchesino 2, Pola 1, Saccon 4, Cella, Bortolot 1, Tocchetto, Piccin, Lotto, Ciaversoli. Portieri: Manojlovic e Rossa. Allenatore:Kokuca. Dirigente: Piccin.
ARBITRI: Corioni e Zancanella.

La gioia di Chiriaco e Marechsino (foto © Rdosport & Marta Magni Images)
LA SITUAZIONE
Sabato non si è giocata Bologna- Carpi causa il mal tempo che ha messo ko la palestra dei felsinei. La capolista Trieste supera anche il Romagna. Ampia vittoria del Sassari su Cologne. Primo successo per i siciliani del Mascalucia che supera Lanzara battuto ad Enna.
Sabato prossimo ci sarà la sfida tra le due neopromossse Belluno e Bologna. Ma attenzione adesso nessuno sottovaluterà più questo Belluno che sta diventando sempre più grande.
I RISULTATI DELLA 5 GIORNATA:
Verdeazzurro – Cologne 31-22, Mascalucia- Campus Italia 27-25, Haenna – Lanzara 35-26, Trieste – Romagna 24-20, Molteno – Belluno 23- 24. Bologna- Carpi non disputata.

Pola e Chiriaco, Belluno può fare festa (foto © Rdosport & Marta Magni Images)
LA CLASSIFICA:
Trieste 10, Belluno 8, Molteno, Romagna 6, Haenna, Carpi, Cologne 5, Verdeazzurro Sassari, Campus Italia 4, Bologna e Mascalucia 2, Lanzara 1.