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Belluno batte Haenna e vola al secondo posto in A Silver

E alla fine è arrivato anche il primo successo davanti al proprio pubblico. La Pallamano Belluno bissa la vittoria di Sassari, superando anche i siciliani dell’Haenna. Una gara che si sapeva ostica, ma che il gruppo del Belluno è riuscito a gestire rimanendo sempre in vantaggio durante tutto il match.
“C’era un po’ di tensione all’inizio – riferisce il tecnico serbo Filiberto Kokuca – volevamo vincere a tutti i costi anche in casa e nei primi minuti non ci siamo espressi benissimo. Poi però abbiamo incominciato a fare quello che avevamo preparato in settimana e ci siamo meritati questi due punti.”

Kokuca da alcuni consigli a Tomas Chiriaco (foto © Rdosport & Marta Magni Images)

La Pallamano Belluno è l’unica formazione imbattuta insieme alla capolista Trieste. Secondo posto in classifica per i dolomitici in coabitazione con Romagna e Molteno.
“Un ottimo inizio di stagione, soprattutto per una neopromossa sottolinea lo stesso KokucaVoglio ringraziare la società che ci sta seguendo molto bene e soprattutto i ragazzi che non si tirano mai indietro, ne in partita ne in allenamento.”
Fra sette giorni l’insidiosa trasferta di Molteno. “Una delle società più attrezzata per raggiungere la promozione. Noi dovremo fare i conti con qualche giocatore infortunato. Ma giocheremo come sempre a viso aperto. Non abbiamo nulla da perdere.”

Sebastian Guerrero nel prepartita di Belluno – Haenna (foto © Rdosport & Marta Magni Images)

Il tecnico siciliano Mario Gulino riconosce i meriti della vittoria del Belluno contro il suo Haenna. “Belluno ha gestito mentalmente meglio i momenti difficili del match anche quando ha giocato in inferiorità numerica.” Da notare che sono stati fischiati ben 13 rigori a favore dei siciliani e 8 esclusioni in casa Belluno. Da rimarcare le 4 parate su tiri dal dischetto di Manojlovic che sigla anche l’ultimo gol tirando verso la porta avversaria proprio dopo aver parato un penalty.

Stefan Manojlovic tra i protagonisti del primo successo gialloblu alla Spes Arena (foto © Rdosport & Marta Magni Images)

Un arbitraggio a dir poco quanto meno discutibile, che però non ha bloccato questo Belluno che si merita alla fine gli applausi del suo numeroso pubblico. “Eravamo riusciti a riportarci a soli due gol dai nostri avversariconclude il tecnico ospiteprima dello sprint finale vincente  del Belluno.” Che ha in Pola il miglior realizzatore con 7 reti una in più di Argentin bloccato dagli arbitri con tre esclusioni, stesso dicasi per Chiriaco.

Argentin in azione contro Haenna

Proprio da queste situazioni si misura la forza di una squadra, di un gruppo che non si fa coinvolgere da una situazione ambientale avversa, che va avanti per la propria strada, pensando a quello che si deve fare per vincere. Una squadra di cui andare orgogliosi.

Pola nella foto a segno a Sassari. Il siciliano ha segnato 7 reti contro Haenna (foto © Rdosport & Marta Magni Images)

IL TABELLINO

BELLUNO-HAENNA 25-20

BELLUNO: Chriaco 2, Bortolot 1, Tocchetto, Guerrero 4, Marchesino 3, Pola 7, Saccon 1, Piccin, Chiaversoli, Lotto, Celle, Artale, Argentin 6. Portieri: Manojlovic 1, Rossa e De Gol. Allenatore:  Kokuca. Dirigente: Piccin. 

HAENNA:  Avram, Merlo, Guarasci, Bandiera 1, Russello 7, Santoro 2, Caltabiano, Pignataro 1,Calzetta, Mazzone, Rosso 2, Florio 7.  Allenatore: Gulino.

La difesa del Belluno contro Haenna con Bortolot e Argentin a bloccare attacco dei siciliani

GLI ALTRI RISULTATI DELLA 4 GIORNATA:

Campus Italia – Cologne 30-32, Lanzara – Verdeazzurro SS 27-30, Carpi – Molteno 20-29, Mascalucia – Trieste 21-27, Romagna – Bologna 28-27.

LA CLASSIFICA:

Trieste 8, Belluno, Molteno e Romagna 6, Cologne e Carpi 5, Campus Italia 4, Haenna 3, Bologna e Verdeazzurro SS 2, Lanzara 1, Mascalucia 0.

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