Buona la prima per le ragazze Spes di serie D
Per fortuna che ci sono anche le ragazze della Spes. E’ bastato che tornassero a giocare per vivere la prima vittoria della stagione. Non è proprio il campionato di serie D, quello che avevano conquistato sul campo l’anno scorso, ma tant’è anche questa Coppa Italia di serie D ha un sapore dolce. Dalla paura di non poter nemmeno allenarsi alla gioia di un primo successo.
La Spes è dunque ripartita da dove era rimasta. “Con un po’ di ruggine addosso ma siamo riusciti a portare a casa lo steso il risultato – racconta l’allenatore Diego Pezzei – Considerato che largo circa è solo un mese che ci alleniamo sono davvero molto contento.” Vittoria in trasferta capitan Buzzati e compagne contro il Mareno. Esordio difficile invece per il Trichiana, che ha raccolto davvero solo pochi punti in casa contro il San Vendemiano. SABATO 8 MAGGIO esordio casalingo per la Spes contro ll Volley Piave che ha perso contro l’Azzurra, che sarà invece il prossimo avversario del Trichiana.
Mareno – Hyundai Spes 1-3 (19-25, 25-13, 18-25, 23-25)
HYUNDAI D’INCA’ SPES: Polo 2, Kuehl 1, Nicolini, Ravazzolo 13, Bortot, Ottone 5, Buzzati 13, Larese 1, Fistarol Consoli 3. Martini 4, Barp 4, Liberi: Maman e Scussel. Allenatore Pezzei.
Ed i ragazzi? Per loro continua il campionato di serie C tutto in salita. Con qualche sprazzo di buon gioco alternato ad errori e inesperienza.
Ecco il dettaglio all’ultimo incontro alla Spes Arena.
HYUNDAI D’INCA’ SPES – AVOLLEY TORREBELVICINO 1-3 (25-19, 17-25, 21-25, 19-25)
HYUNDAI D’INCA’ SPES: Togneri 6, Gorizi 6, Calò 6, Zampieri 2, Togneri, Stefano Guolla 18, Altoè 6 Da Ronch, Fiodar Guolla, Pavei, Galliani, Triolo 2. Liberi Reolon Salti. Allenatore: Alberto Pavei.
Tre set su sei incontri disputati, questo il piccolo bottino dei ragazzi della Spes sconfitti anche sabato dal Torrebelvicino. Un match giocato a lungo alla pari, ma caratterizzato anche dai soliti alti e bassi. E così si festeggia solo il compleanno del capitano Alex Altoè, il più vecchio della compagine bellunese con i suoi 23 anni.
Gli auguri arrivano direttamente in diretta Facebook dal presidente Fabiana Bianchini, che diventa anche telecronista per una sera, dividendosi in più ruoli, compreso quello di tifoso, impossibile non riconoscere i suoi incitamenti a favore dei propri ragazzi. La Spes parte con la giusta concentrazione portando a casa il primo set, grazie ad un gioco ordinato; bene in attacco e in battuta in particolare Stefano Guolla.
Poi i vicentini hanno iniziato a prendere le misure e per la Spes la gara si è fatta sempre più tutta in salita. Non c’è troppa intesa al centro tra Calò e Zampieri, con gli avversari che difendono praticamente tutto e poi riescono a ricontrattaccare in modo spesso efficace. Altoè e compagni non riescono più a restare in partita e alla fine non c’è molto da recriminare. “Abbiamo giocato decisamente meglio rispetto il match di Padova – commenta il presidente Bianchini – ma neanche questa volta riusciamo a sbloccare la nostra classifica. Vorrà dire che ci riproveremo fra sette giorni.” Sabato prossimo in casa del Cornedo secondo in classifica sembra essere particolarmente difficile riuscire nell’impresa, che pare maggiormente possibile alla Spes Arena tra due settimane con il Solesino.
Ecco la classifica completa dopo la sesta giornata: Bassano 16, Cornedo 15, Quadrifoglio Cus Venezia, Kioene Padova e Solesino 12, AVolley 10, Treviso e Silevolley 6, Verona 4,Portogruaro 3, Hyundai Spes D’Incà Belluno 0.