Terza categoria di Sedico. Dal Ping pong al tennis passando dal calcio. A Sedico vince Tommaso Girardi su Giovanni Boco. Tra le ragazze Alice Bertazzon batte Debora Pasa e festeggia con Zoe
Giovanni Boco e Debora Pasa si sono arresi in finale al “Terza categoria” di Sedico. I due tennisti bellunesi hanno trovato dall’altra parte della rete due giocatori di spessore. Il trentino Tommaso Girardi e la trevigiana Alice Bertazzon che hanno alla fine alzato al cielo il trofeo “Moretti”.
I quattro finalisti DEL TERZA CATEGORIA DI SEDICO (©RDOPHOTO)
E’ così sfuggito per un soffio il bis a Giovanni Boco, dopo la vittoria al Memorial Toni Pais di Fisterre contro l’ampezzano Enrico Dimai, peraltro battuto anche a Sedico nei quarti di finale.
Enrico Dimai e Giovanni Boco insieme ai due maestri Alberto Lucia e Diego Gabela (©rdophoto)
In finale il quindicenne bellunese ha trovato pane per i suoi denti, il mancino Girardi è un giocatore atipico che usa spesso il serve and volley e che gioca quasi sempre di contro rimbalzo in anticipo sulla pallina. “Sono abituato a giocare così grazie al Ping pong.”
Una discesa a rete di Girardi – Sedico 2018 (©rdophoto)
Tommaso fa parte della squadra nazionale di serie C1 del Villazzano. Sono venuti anche i suoi compagni di squadra a fare il tifo per lui, che, se non bastasse, gioca pure a calcio in prima categoria con l’Invicta Duomo di Trento.
Ecco il gruppo di amici trentini tra cui il fratello(il primo a sinistra) a destra Nicola Alessandrini giocatore di ping pong di serie B2. (©rdophoto)
Tommy è stato adottato dal club di Sedico “Per la capacità di stare in campo, per il rispetto dell’avversario, un esempio per tutti.” Parole del presidente Dario Tamburlin, che ha fatto gli onori di casa durante le premiazioni.
Il presidente del Tc Sedico, Dario Tamburlin, con il vincitore Tommaso Girardi (©rdophoto)
Giovanni Boco ha vinto il primo set 6-4, ma è bastato essere solo un po’ meno convinto nei suoi colpi per permettere al ventiseienne Girardi di risalire punto su punto, soprattutto in fiducia. Al terzo il trentino va addirittura 4-1. Qui il giovane Boco si ricorda come sa giocare e mette di nuovo pressione al suo avversario raggiungendolo sul 4 pari.
Giovanni Boco colpisce in corsa di diritto (©rdophoto)
Ma quando la fatica sembra prendere il sopravvento (anche per i tre set intensi giocati il giorno prima contro l’ostico Dino Tomabacco in semifinale) ecco il break decisivo ed il successo ormai quasi insperato.
Tre match point annullati da Girardi a Tombacco in semifinale (©rdophoto)
“Con questa vittoria passo di seconda categoria.” E’ felice e sorridente Girardi al termine della finale. Grandi applausi per tutti e due i giocatori.
Un bacio alla coppa come i veri campioni per Tommaso Girardi (©rdophoto)
Ma c’è stata grande intensità anche nella finale femminile. La feltrina Debora Pasa, in difficoltà fisica ad inizio match, ha subito un perentorio 6-0 dalla sua avversaria, Alice Bertazzon, che aveva perso in finale a Belluno e che ieri proprio non ne voleva sapere di perdere.
Un diritto di Alice Bertazzon (©rdophoto)
Ma nel secondo set Pasa è riuscita finalmente ad entrare in partita. “Peccato un po’ troppo tardi, è un momento particolare, ma andiamo avanti” ci dirà a fine match la giocatrice del Norcen Pedavena,
La grinta di Debora Pasa durante la finale di Sedico (©rdophoto)
Debora aveva eliminato in semifinale la beniamina di casa Maddalena Cibien, al tie break del terzo set . Senza dubbio il match più avvincente del torneo femminile.
Maddalena Cibien ha lottato in semifinale contro Debora Pasa – 7-6, 2-6, 7-6 il punteggio a favore della feltrina (©rdophoto)
“Mi era venuto un po’ il braccino – racconta la vincitrice Bertazzon – non riuscivo più a concludere con dei colpi vincenti.”
Sotto 4-1 l’avversaria ha recuperato fino al 4-5, ma la rappresentante del Tc Villorba è riuscita a gestire con maturità il momento difficile, chiudendo il match con il punteggio di 6-4, tra gli applausi del pubblico. “Sette giorni fa a Belluno (in un altro torneo di terza categoria, ndr) avevo avuto anche dei match point contro Camilla Ronchini, ma poi ho perso. Mi sono ricordata quella finale, oggi non volevo proprio perdere.” Un fine settimana da ricordare per Bertazzon. Al termine del match contro Pasa domenica a Sedico, Alice è decisamente soddisfatta, così come la madre, che l’ha accompagnata insieme a Zoe, il suo cagnolino. “Viene sempre alle mie partite ed è diventato il mio portafortuna.”
Alice insieme alla sua Zoe (©rdophoto)
Si chiude così un mese di settembre molto intenso con i tornei di Sedico e Belluno a regalare segnali positivi per il nostro tennis. Oltre a Boco sempre più in crescita, ecco il cortinese Dimai e Simone Perissinotto,
Un diritto di Simone Perissinotto nel match di semifinale contro Giovanni Boco (©rdophoto)
il bellunese in forza al Pedavena Norcen, in serie D2, che ha raggiunto le semifinali aSedico. Tutti giovani in decisa ascesa.