Per sapere scrivere di tennis … seconda parte… il torneo dei giornalisti di Padova
Anche il torneo dei giornalisti si è traferito da Cortina a Padova. A latere degli internazionali di Padova targati Country 2001 Team, ecco nella giornata delle semifinali scendere in campo anche alcuni giornalisti di alcune testate locali e del web nazionale. Vi sono rappresentati La Tribuna di Treviso, Il Mattino di Padova, il Gazzettino e poi Radio Padova, Ubitennis, Tiebreak tennis, Calcio Mercato.com.
Foto di gruppo allo stand Canali System. Il terzo da sinistra in basso si riconosce il vincitore Ilvio Vidovich (©rdophoto)
Un’occasione per conoscersi e vedere dal vivo del buon tennis a contatto con i campioni. Così come difficilmente si può fare in un master 1000 e men che meno in un grande slam. “Abbiamo cenato insieme a Tommy Robredo e già questo fa capire il clima distensivo che abbiamo respirato a Padova.” A parlare è il campione 2018 Ilvio Vidovich, che ha battuto in finale Ermes Brugnaro.
La concentrazione nella preparazione del diritto di Ermes Brugnaro (©rdophoto)
Gli stili di gioco restano in vero alquanto discutibili, ma abbiamo visto notevoli miglioramenti da un anno all’altro. Complimenti quindi al toscano Fabrizio Salvi,
ma anche al fisioterapista del torneo, Alessandro Cursi, che ha ricevuto una speciale wild card, peraltro onorata al meglio.
Un bel dritto del fisioterapista ufficiale degli Internazionali di Padova, Alessandro Cursi, che dimostra di saperci fare anche con la racchetta (©rdophoto)
Si difende Pietro Scognamiglio (che è arrivato da Potenza) se non altro perché lui scrive anche di calcio e le gambe le sa usare piuttosto bene.
Pietro Scognamiglio in azione (©rdophoto)
Semifinali giocate in orari e temperature impossibili. 36 gradi alle ore 14.
Eccomi in posa prima della semifinale con Ermes (Il mattino di Padova)
Era importante perdere possibilmente in fretta per poi poter essere ancora operativi in serata; tra foto e presentazione dei match non penso che sarei riuscito ad arrivare integro.
Tutto ok, sono ancora vivo al termine della semifinale con Ermes Brugnaro (©rdotennis)
Ma il buon Brugnaro ha meritato. Una citazione positiva se la merita anche Ruggero Canevazzi di Ferrara, anche se ha il difetto di preferire la Juventus alla Spal.
Dopo questo allungo Ruggero Canevazzi (Ubitennis) ha deciso di abbandonare il torneo e forse il tennis (©rdophoto)
Anche Michelangelo Sottili arriva da Ferrara, per lui un’onesta semifinale persa da Vidovich.
Un dritto con l’appoggio solo su una gamba per Michelangelo Sottili (©rdophoto)
Per il bolognese Matteo Lumia invece abbiamo decretato non ci siano proprio speranze.
La miglior foto possibile per Matteo Lumia, senza ritocchi (©rdophoto)
Per lui resta la strada solo dell’Almanacco del tennis. Matteo per fortuna non scrive di tennis ma raccoglie tutti i dati ed i pensieri dei vari giornalisti ed addetti ai lavori. Ogni anno si supera, contrariamente alle sue perfomance in campo, vincendo in ogni caso quanto a simpatia ed impegno.
Il gruppo dei giornalisti insieme al finalista del torneo Federico Gaio, tutti in tenuta CANALI SYSTEM (©rdophoto)
“L’anno prossimo aumenteremo il livello.” Promette il direttore Andrea Mantegazza. Dopo queste parole, il vincitore 2018, Ilvio Vidovich, uno che abita nei dintorni di Djiokovic, è tornato subito in campo ad allenarsi.
Ilvio Vidovich insieme ai vincitori del doppio Pavic e Brkic e del loro coach Castellani (©rdophoto)
Ma insomma Ilvio, dai, c’è ancora un anno di tempo. Godiamoci un po’ di meritata vacanza.
La foto di gruppo dopo la premiazione all AC hotel di Padova la domenica mattina