
Ma in un club di tennis si deve saper giocare a tennis per poterci entrare ? (video)
A volte si può entrare anche solo se si è soci. E così che a Bologna è stato rifiutato l’ingresso perfino a tale Jimmy Connors. E non è cosa di tanto tempo fa. A Belluno a Fisterre l’idea è esattamente all’opposto. Se non sapete giocare quasi meglio. C’è un parco dove poter prendere il sole d’estate gustarsi una bibita alla club house anche se non si è Federer né Nadal.
Lo splendido parco di Fisterre a pochi minuti dal centro della città di Belluno (©rdophoto)
Se però sai giocare a carte beh allora potrai avere una corsia preferenziale. Qualsiasi età sarà ben accetta. E’ con questa filosofia che nell’ambito del recente Open delle Dolomiti è stato pure organizzato un torneo di carte trevigiane. Con la supervisione di Bruno da Belluno. Tutti erano particolarmente preoccupati ad inizio serata “Non so giocare a Gnagno”. Alcuni addirittura vociferavano “non so proprio giocare a carte.” Ma alla fine il numeroso gruppo di circa 30 unità si è divertito tirando anche tardi con tanto di premiazioni oltre le ore 23. Una formula in cui tutti hanno giocato a fianco di tutti bravi e non contro altre coppie assortite.
BRUNO è PRONTO A DARE IL VIA ALL’OPEN DELLE DOLOMITI DELLE CARTE TREVIGIANE (©RDOTENNIS)
Dei veri tabelloni con tutti inomi diligentemente inseriti dal fido organizzatore Bruno che ha il solo difetto di essere sfrontatamente milanista.
Da sinistra Gianfranco, Andrea e Marzio. “Il podio del Campionato”
Ma che alla fine ha distribuito premi anche a juventini, a chi è andato a vedere il concerto di Vasco Rossi al Modena Park.
Giulia ha ben giocato a carte, ma il premio lo riceve, perché non abita a Belluno (©rdotennis)
Una medaglia di cartone con tanta simpatia la riceve pure il bravo Casol
Il sorriso di Casol alla scoperta del suo magnifico premio (©rdotennis)
Ogni scusa è stata quella buona per dare un premio a tutti anche a Fabiano, in arte Carletto, l’ultimo classificato premiato in piazza dei Martiri insieme a Giorgio del Caffè Deon che ha seguito a distanza questa iniziativa pubblicizzandola pure con l’allestimento di una delle sue vetrine.
Bruno Fabiano e Giorgio del Caffè Deon di Piazza MARTIRI, che ha seguito a distanza la competizione allestendo anche una vetrina per l’occasione (©rdotennis)
Tra un manche e l’altra anche qualche intramezzo di vero tennis con in campo il bellunese Giovanni David e il trentino Zarantonello, che di colpo avevano un numero elevato di pubblico alternato a momenti di quasi solitudine. Una serata da ripetere questo è il commento comune un po’ a tutti.
Bruno protagonista delle premiazioni dell’Open delle carte trevigiane (©rdotennis)
Ma l’eclettico Bruno non ci sta. “La prossima vota giochiamo a Triahtlon”. questa la sua nuova proposta. E allora che triathlon sia, ma con queste tre specialità: ping pong, calcio balilla e le immancabili carte trevigiane. C’è già la data il pomeriggio e la sera del 14 agosto,alla vigilia di ferragosto. Siamo certi sarà un’altra occasione per divertirsi a Fisterre. Anche senza racchetta da tennis.