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Roland Garros/4: Marco Cecchinato semplicemente pazzesco

Marco e Fabio senza dimenticarci di Matteo. Cecchinato in semifinale, Fognini agli ottavi, Berettini un set strappato a Thiem.  Penso che in pochi, ma che dico, nessuno ci avrebbe mai scommesso alla vigilia su un risultato di questo genere per il tennis italiano.

cecchinato 2 copia.jpegGià dal primo incontro Cecchinato ha messo in mostra la sua atleticità: “Mi sono allenato molto bene questo inverno in Spagna” dirà in conferenza stampa (©rdophoto) 

Un Roland Garros come da tempo non si vedeva per i colori azzurri al maschile. E’ un momento di cambio generazionale in casa Italia. Andreas Seppi, dopo i brillanti ottavi di Melbourne, sembra fare sempre più fatica,

seppi copia.jpegAndreas Seppi out sul Suzanne Lenglen subito al primo turno contro Gasquet (©rdophoto)

Lorenzi ha qualche acciacco che non gli permette ancora  di fare il suo gioco di sofferenza fisica, che ha caratterizzato tutta la sua carriera.  Il sorteggio poi subito contro il finalista Us open Kevin Anderson non lo ha certo aiutato.

Copia di PIOGGIA LORENZI ANDERSON.jpgL’interruzione per pioggia del match tra Lorenzi ed Anderson. Nel terzo set Paolino aveva iniziato ad imbrigliare con il suo gioco il sudafricano (©rdophoto)

E allora ecco Cecchinato, che dopo aver perso qui a Parigi, sul court numero uno, con Kyrgios, prima del caos scommesse,  ritorna al Roland Garros e vince la sua prima, seconda, terza, quarta, quinta partita in uno slam.

ceck allungo.jpeg

Al contrario di altri nostri grandi porta colori come Lorenzi che prima di maggio 2018 aveva  all’attivo zero successi a Parigi. Paolino (best ranking numero 33 al mondo) ci ha messo una vita a vincere il suo primo match nello slam parigino solo l’anno scorso contro il lituano Berankis.

Copia di DSC_6417.jpgPaolo Lorenzi, trentasei anni anche nei momenti di diffolctà non gli manca la sua grande grinta (©rdophoto)

PER MARCO INVECE SUBITO,  ALLA SECONDA PRESENZA AL ROLAND GARROS, UN GRANDE EXPLOIT.

Copia di cecchinato marco.jpgNon solo colpi da fondo campo ma anche discese a rete per Cecchinato (©rdophoto)

Tre vittorie pazzesche  contro Carreno Busta, Goffin e Djokovic. Dopo aver domato il lucky loser argentino Trungelliti e al primo turno Marius Copil.

Ed ora chi lo ferma più.

david.jpegDavid Goffin dopo il match molto dispendioso a livello mentale contro Gael Monfils è crollato contro Marco Cecchinato (©rdophoto)

Ma a me è piaciuto moltissimo anche  Matteo Berrettini. Semplice, umile, un fisico da vero atleta, alto come i tennisti moderni del giorno d’oggi. Battuta e diritto possenti.

Copia di berrettini.jpgAllungo di rovescio in risposta di  Matteo Berrettini (©rdophoto)

Un bel successo contro Ernest Gulbis, una partita eccezionale, a lunghi tratti alla pari con Dominic Thiem. Il salto di qualità è alle porte anche per lui.

Copia di berrettini primo piano.jpgPrimo piano di Matteo Berrettini nel match giocato contro Thiem sul court numero uno (©rdophoto)

Marco Cecchinato è andato invece ben oltre l’ immaginabile. “Rovescio come Guga Kuerten, no ricorda Wawrinka.”   Tutti cercano ora di scoprire il  nostro tennista che dal canto suo risponde:  “Io sono Cecchinato ed assomiglio a me stesso !”

 

cecchinato 2 copia 2.jpgL’intensità del diritto di Cecchinato – Parigi 2018 (©rdophoto)

Se parliamo del nostro gruppo non possiamo però non ricordare anche la bella prova di Simone Bolelli, al primo turno ha quasi vinto un set contro il re Nadal.

Copia di bolelli 2.jpgBolelli sul campo centrale. Un ritorno per lui dopo il match di un paio di anni fa contro Nishikori  (©rdophoto)

Un turno passato anche per  Tomas Fabbiano, poi stoppato dal croato Coric.

fabbiano coric copia.jpegIl sorteggio sul campo numero tre del match Fabbiano-Coric (©rdophoto)

Ma che peccato per Fognini.  Fabio ha giocato uno splendido Roland Garros, ha battuto al quinto set l’inglese Edmund, vendicando Seppi che aveva perso contro  di lui a Melbourne.  Ma poi contro Cilic non ce l’ ha fatta per un soffio ad arrivare ai quarti di finale. Un bravo comunque a Fognini davvero un bel torneo.

fogna alla fine copia 2.jpgL’esultanza di Fognini sul Lenglen dopo la vittoria su Edmund (©rdophoto)

Venerdì sarò a Parigi a bordo campo, pronto ad immortalare questo momento storico del tennis azzurro. Dal 1978, dopo Corrado Barazzutti, eccoci di nuovo sul centrale di Parigi pronti a tifare per Marco contro Dominic, che ha spazzato via Zverev.

Copia di cecchinato urlo.jpgL’urlo di Cecchinato. Un Roland Garros  magico per il siciliano (©rdotphoto)

 

Giunti fino a questo punto non costa niente sognare. Forza Ceck!!!!

 

 

 

 

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