
Tra Italia e Francia … vince Genova
Quanto bella è Genova. Una mattinata di tempo per farsi un’idea di questa splendida città, fatta di caruggi, case vecchie, panni stesi, quasi da sembrare d’essere a Napoli.
Chiese monumentali, ma anche un’acquario strafamoso e stravisitato, Una zona più alta detta Castello (come a Cagliari) e poi delle trofie fatte in casa rigorosamente al pesto per chi vuole pure mangiare bene. Il tutto condito anche da una bella giornata di sole.
Passa in secondo piano la pessima prova del doppio azzurro con Bolelli praticamente mai in partita e Fognini a seguirlo in un match “Non pervenuto”
Un dieci e lode al pubblico francese. Non siamo sorpresi di questo avendoli visti in azine più volte tra Bercy Roland Garros e soprattutto Coppa Davis. Ma qui a Genova tutti si sono meravigliati. Non sono abituati a fare il tifo in un modo così bello e appassionato. Addirittura qualcuno tra gli spalti si è pure imbufalito urlando qualche Bastaaaaaa non potendone più della perfezione francese. Sugli spalti e ancora di più in campo. Come ha detto Noah “Siamo stati Quasi perfetti” Si chiude così la giornata sul 2-1 Francia.
Ma non finisce qui la giornata…. c’è il Derby della Lanterna SAMPDORIA-GENOA e allora si va allo stadio Marassi per un bel fuori programma di luci spettacolo delle due curve che da solo valeva il biglietto, molto più del match finito in pareggio senza reti.
La curva della Sampdoria (©rdophoto)
La curva del Genoa (©rdophoto)
Domenica gran finale comunque vada sarà stato un ‘altro gran bel week end di sport.